NEW YORK - Era il match più atteso della nona giornata degli US Open: Venus Williams contro Petra Kvitova, le uniche due tenniste in corsa nei quarti a poter vantare titoli Slam: sette l'americana, due la ceca. Da una parta la più anziana giocatrice in tabellone con i suoi 37 anni (era il 1997 quando ha esordito a Flushing Meadows), dall'altra la 27enne di Bilovec tornata dopo il lungo stop seguito all'aggressione subita in casa prima di Natale e l'operazione alla mano. Ha vinto Venus in tre set: 6-3 3-6 7-6 (2) il punteggio di uno dei match più belli visti quest'anno. Il terzo set, durato oltre un'ora, è stato uno spettacolo unico per il livello del tennis espresso dalle due contendenti. Dopo aver vinto il primo set e perso il secondo, la campionessa statunitense si è trovata sotto 3-1 nel parziale decisivo. Ma quando hai classe e cuore non è mai finita. L'americana ha recuperato il break di svantaggio (3-3) e si è giocato punto a punto fino al tie break, dominato dalla Williams.
Venus giocava il 39esimo quarto di finale Slam (76 le presenze nei Major) e ha centrato la 23esima semifinale. Solo Billie Jean King (39 e 223 giorni) e Martina Navratilova (37 anni e 258 giorni) erano più anziane quando hanno raggiunto una semifinale di Slam rispettivamente nel 1983 e nel 1994 e sempre a Wimbledon. L'americaana è poco dietro Martina: 37 anni e 85 giorni. Soprattutto può puntare alla terza finale Slam nello stesso anno dopo Australian Open e Wimbledon, traguardo impensabile a inizio stagione.