Federer, i 40 anni della leggenda. La sua carriera è ad un bivio ma lui vuole il finale perfetto

Federer, i 40 anni della leggenda. La sua carriera è ad un bivio ma lui vuole il finale perfetto

di Daniele Molteni

Roger Federer fa 40. Quarant'anni da leggenda, da mostro sacro del tennis e di tutto lo sport. Uno dei grandi, forse il più grande nello sport che l'ha visto vincere 20 titoli del Grande Slam e fare, dei sacri e leggendari prati di Wimbledom, il giardino di casa sua, come nessun altro. Oltre ai Venti Slam, anche 103 titoli Atp, sei Finals, 310 settimane al numero uno (237 di queste consecutive) e 28 Masters 1000: la sua racchetta è il punto di unione tra il tennis di un tempo e quello del presente. 

Roger Federer festeggia così quarant'anni nel giorni in cui l'Italia chiude Tokyo 2020 con 40 medaglie. Il compleanno di Roger, che ai Giochi non  c'era per colpa del ginocchio che fa le bizze, arriva in un momento di svolta della sua carriera, segnata da venti titoli del Grande Slam, una fortuna che si avvicina al miliardo di dollari e un esercito di fedelissimi. 

L'ex numero uno al mondo, oggi nono nel ranking Atp, ha disputato solo 13 match nel 2021, dopo una stagione 2020 segnata dalla pandemia di coronavirus e da due operazioni al ginocchio, durante la quale ha giocato solo sei volte.

Dopo essersi ritirato prima degli ottavi del Roland Garros per preparare Wimbledon, si è fatto eliminare ai quarti del suo torneo preferito dal polacco Hubert Hurkacz. "Non lo so. Ci devo pensare", ha risposto Federer, dopo la pesante sconfitta, quando gli è stato chiesto se quella fosse la sua ultima apparizione sull'erba di Londra, dove ha disegnato partite memorabili disegnando colpi magici.

Da allora i segnali non hanno portato ottimismo: ha rinunciato ai Giochi Olimpici di Tokyo per preparare l'Us Open, al via il 30 agosto.

Ma la sua partecipazione è in forse vista la rinuncia ai Master 1000 di Toronto e di Cincinnati. Deciderà nei prossimi giorni e tutti stanno trattenendo il fiato.

Lo svizzero conosce bene (anche) l'Us Open per averlo vinto cinque volte, anche se l'ultimo trionfo risale al 2008. Dieci anni dopo ha conquistato il suo 20/o torneo del Grande Slam, agli Australian Open, nel 2018, a 36 anni, diventando il secondo tennista più anziano a raggiungere questa impresa. 

Da quel momento Novak Djokovic si è messo in tasca altri otto Major e il suo antico rivale Rafael Nadal ne ha aggiunti quattro al suo palmares. I tre campioni sono a pari merito a 20 titoli ciascuno. Se lo svizzero dovesse ritirarsi, lascerebbe dietro di lui una carriera lunga 23 anni, costellata da 103 titoli - solo Jimmy Connors ha fatto meglio (109) - avendo passato 310 settimane come numero uno al mondo e raccolto oltre 310 milioni di dollari dai premi vinti. Una carriera entrata nel vivo a 19 anni, quando nel 2001 a Wimbledon ha battuto il suo idolo Pete Sampras. 

La carriera di Federer è quindi ad un bivio. Lui è alla ricerca del finale perfetto. E tutti noi che amiamo il tennis e lo sport in generale non possiamo che fare il tifo per lui. In fondo una carriera come la sua mica può chiudersi con una sconfitta.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Agosto 2021, 23:17
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