Francesco Oppini dopo Juventus-Torino: «Dal derby la Vecchia Signora ne esce con le corna spezzate, ma non rotte

Francesco Oppini dopo Juventus-Torino: «Dal derby la Vecchia Signora ne esce con le corna spezzate, ma non rotte»

di Francesco Oppini

Quello di oggi è stato un risveglio sportivo triste e anche un po’ preoccupato. Il derby di Torino dimostra che non è più forte chi ha giocatori più forti, ma chi è più squadra e sinceramente, oggi come oggi, al netto degli ultimi acquisti e delle cessioni, la squadra di Juric è più squadra della Juventus di Allegri. Un pari che fa bene solo alla parte granata della tifoseria, perché la Juventus in una serata sola perde uomini in difesa (4 per essere precisi), uomini in attacco (vedi Dybala in dubbio per la Champions) e punti preziosi in ottica quarto posto e perché no anche di più.

L’Atalanta è li, e con una partita in meno potrebbe benissimo ricacciarci momentaneamente al quinto posto, ma è anche vero che se uno lotta per il quarto posto un punto può far comunque a fine anno la differenza, a patto però che tu di punti non ne abbia già persi troppi per strada per esempio come ad inizio stagione: Udinese, Empoli, Verona e Sassuolo su tutte insegnano.

Anche Vlahovic e lo stesso Zakaria ieri sera male, anzi malissimo, ma in questo voto estremamente negativo ci metto anche la responsabilità di un allenatore che forse per la prima volta sbaglia formazione e cambi oltre che una preparazione atletica, spero in ottica Villareal, sbagliata e logorante dato che gli infortuni dell’ultimo periodo di Bonucci, Chiellini, Dybala, Rugani, Pellegrini e Bernardeschi sono tutti di carattere e origine muscolare. Insomma dal derby della mole la vecchia signora ne esce con le corna spezzate, ma non rotte.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Gennaio 2023, 18:23
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