F1, dominio Mercedes in Germania: vince Rosberg,
Hamilton rimonta dal 20° al 3° posto
di Piergiorgio Bruni
Primo Rosberg, assoluto dominatore dell'intero weekend, a seguire uno splendido Bottas con la Williams e terza posizione per un indemoniato Hamilton. Quinto Alonso, dopo un'energica corsa (e rincorsa). Malinconicamente undicesimo Raikkonen, frenato da un contatto e dai soliti problemi di adattamento alla vettura. Ma è soprattutto la F14 T a non essere adeguata a questo Mondiale. Gli aggiornamenti portati in pista dalla Ferrari, circa un mese fa, non hanno fatto altro che confermare il solito trend stagionale: notevole affidabilità, ma pessima competitività rispetto alla folta concorrenza.
Insomma, un altro anno seduti al muretto a vedere gli altri alzare trofei e vincere titoli. Col sempre maggiore rischio di partire indietro pure nel 2015. Laconico Alonso, ridotto al ruolo di comprimario: «Abbiamo fatto ciò che potevamo. Sicuramente vogliamo lottare per posizioni di podio, ma erano moto veloci quelli davanti, compreso Vettel. La lotta era con Ricciardo». «Pensare al prossimo campionato? No – conclude lo spagnolo – siamo su questo perché stiamo lottando nel mondiale costruttori. La Williams è salita sul podio, quindi non è andata bene». Inquieto, ovviamente, il compagno di squadra Raikkonen: «Due volte sono rimasto bloccato e non avevo dove andare. La prima volavano pezzi in pista e poi ho rotto l'anteriore. Avere una macchina intera mi avrebbe aiutato».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Luglio 2014, 11:38
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