Serie B, campionato a 19 squadre si parte il 24 agosto con Brescia-Perugia. Ma è caos tra minacce e ricorsi

Serie B, campionato a 19 squadre si parte il 24 agosto con Brescia-Perugia. Ma è caos tra minacce e ricorsi
Il campionato di Serie B, a 19 squadre, partirà venerdì 24 agosto, con l'anticipo della prima giornata tra Brescia e Perugia, e si chiuderà l'11 maggio. La cerimonia di compilazione dei calendari è cominciata con un'ora e mezza di ritardo, perché la Lega B era in attesa del via libera della Figc al torneo a 19 squadre. «Mi scuso per il ritardo - ha spiegato il presidente Balata -, eravamo rispettosamente in attesa di ricevere comunicazioni dalla Figc. Quest'anno la Serie B sarà a 19 squadre».

Questo il quadro completo della prima giornata:
Ascoli-Cosenza
Benevento-Lecce
Brescia-Perugia
Cittadella-Crotone
Cremonese-Pescara
Foggia-Carpi
H.Verona-Padova
Salernitana-Palermo
Venezia-Spezia
Riposa il Livorno.


La Serie B in questa stagione prevede cinque turni infrasettimanali: martedì 25 settembre, martedì 30 ottobre, giovedì 27 dicembre, martedì 26 febbraio, martedì 2 aprile. Si giocherà nei giorni festivi di lunedì 22 aprile (Pasquetta) e di mercoledì 1 maggio, festa dei Lavoratori. Si giocherà anche durante le Festività di Natale: in campo domenica 23 e 30 dicembre. La sosta invernale è prevista dal 31 dicembre al 19 gennaio. Novità di quest'anno, la B riposerà in concomitanza con le soste delle nazionali. Quanto allo spezzettamento delle singole giornate del torneo, si giocherà una partita il venerdì alle 21, tre gare alle ore 15 del sabato, una alle 18, due di domenica alle 15 e una alle 21. Chiuderà il turno il posticipo del lunedì alle 21. Il campionato verrà trasmesso da Dazn, la Rai avrà l'anticipo del venerdì. Inalterate le promozioni (3) e le retrocessioni (4).

Il calendario è stato varato con un'ora e mezza di ritardo perché  la B ha dovuto aspettare il via libera definitivo della Figc sul nuovo format, arrivato con una delibera presa in prima persona dal Commissario Straordinario Roberto Fabbricini «per garantire l'interesse pubblico ad un regolare e tempestivo avvio dei campionati». La Figc modifica gli articoli 49 e 50 delle Noif, le Norme Organizzative Interne Federali, lascia invariato il numero di promozioni (3) e retrocessioni (4) e non procede «all'integrazione delle vacanze di organico del campionato di Serie B». In sostanza, blocca tutti i possibili ripescaggi.

«Io ho preso atto - aggiunge Balata - di un comunicato ufficiale arrivato dall'organo superiore, la Federazione. Noi siamo rispettosi di tutti, ma siamo arrivati al 13 agosto senza capire chi c'è e chi non c'è. Noi, con un campionato che parte il 24 agosto, avevamo l'esigenza di stringere i tempi». Intanto chi sperava nel ripescaggio è già passato all'attacco, mentre il Palermo spera ancora nella promozione, grazie alla possibile rimodulazione della sanzione inflitta al Frosinone per i fatti accaduti durante la finale playoff. Ternana e Pro Vercelli hanno già presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni contro il blocco deciso dalla Serie B. Blocco «in spregio al principio di legalità», secondo la società piemontese, che lascia aperta la porta ad un'azione legale presso la magistratura penale.

«Non è scritto nelle carte federali, è stata una forzatura: non si può andare avanti con queste spallate senza rispettare le regole», commenta invece Antonio Gozzi, presidente dell'Entella. Duro l'attacco della Ternana, con le parole del patron Stefano Bandecchi: «Tutto questo sta accadendo nel silenzio di tutti, della Federazione, del Coni e della Presidenza del Consiglio che sarebbe dovuta intervenire su questa situazione completamente fuori da qualsiasi regola».

Auspica un intervento di Palazzo Chigi anche il presidente di Lega Pro, Gabriele Gavrina: «Prendiamo atto inermi dello sfascio senza guida del calcio italiano.
Spero che l'organo di vigilanza preposto di Palazzo Chigi prenda provvedimenti per questo abuso». Ribadisce infine la sua contrarietà l'associazione italiana calciatori: «Mi sembra grave - afferma il n.1 Aic Damiano Tommasi - anche la modalità con cui la federcalcio ha annunciato in un comunicato l'operazione. Perché è vero che ci hanno sentito, come scrivono, ma è altrettanto certo che io mi sono detto in totale disaccordo con la loro scelta. Quindi che usino questa formula è per me un'ulteriore presa in giro». Insomma, un tutti contro tutti che rischia di avere strascichi giudiziari. Il 7 settembre è attesa la decisione degli organi di giustizia sportiva sui ripescaggi.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Agosto 2018, 22:14

© RIPRODUZIONE RISERVATA