Roma femminile: cacciato Nela. Le figlie all'attacco del club

Roma femminile: cacciato Nela. Le figlie all'attacco del club

di Francesco Balzani
Dopo Totti, De Rossi e Florenzi la Roma decide di perdere un’altra bandiera. Pallotta, infatti, ha deciso di non rinnovare il contratto a Sebino Nela, storico terzino del secondo scudetto che dal 2016 era dirigente al seguito della prima squadra della squadra Femminile. Un divorzio inatteso visto che Hulk (così lo chiamavano i tifosi) aveva un ottimo rapporto con le ragazze e visti i buoni risultati della squadra rosa.
Nela, che da anni combatte con un tumore al colon, qualche tempo fa aveva confessato di aver pensato anche al suicidio nei momenti più neri. Per questo lo scalfirà appena la mancanza di rispetto della dirigenza giallorossa, non di certo della sua gente che in queste ore ha intasato le bacheche social con messaggi di supporto. I più dolci e spontanei sono quelle delle due figlie di Sebino: Ludovica e Virginia. Su Instagram le due ragazze hanno pubblicato un post in cui attaccano la scelta della società di Trigoria. Questo il messaggio della figlia più piccola: «In pochissimi hanno dato la vita e hanno amato veramente questi colori come hai fatto tu per 12 stagioni consecutive in campo come fuori. Purtroppo qualcuno che del vero calcio giocato e dell’amore per la maglia non se ne intende affatto, ha voluto che tu oggi non ne facessi più parte. Del vero calcio ormai è rimasto solo il ricordo che ha fatto innamorare e sognare i tuoi tifosi. Sempre veri. Ad maiora papo!».
Poi, in risposta ad alcuni commenti di amici: «Nessun imprenditore o banchiere capirà mai il valore e l’appartenenza della maglia». Pura verità. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Luglio 2020, 18:28