Luciano Spalletti nuovo ct dell'Italia: è lui in pole per il post Mancini. L'incontro con Gravina a Forte dei Marmi

Il futuro della nuova Nazionale prende sempre più forma: un campione d'Italia per guidare gli Azzurri

Luciano Spalletti nuovo ct dell'Italia: è lui in pole per il post Mancini. L'incontro con Gravina a Forte dei Marmi

di Niccolò Dainelli

Roberto Mancini non è più il commissario tecnico dell'Italia. Il tecnico di Jesi ha dato l'addio alla panchina azzurra scrivendo un addio sulla sabbia di Mykonos. Una Pec, giunta a Gravina sabato sera, che ha scosso il mondo del calcio italiano. 

Un vero e proprio terremoto in via Allegri, sede della Federcalcio, al quale si cerca di porre rimedio il prima possibile. Perché nella storia del calcio italiano, non era mai accaduto che la panchina della Nazionale rimanesse sguarnita il 13 agosto, a pochi giorni dal via della Serie A, a meno di un mese da partite decisive per il cammino verso l’Europeo 2024 in Germania, dove contiamo di presentarci (se chiuderemo al secondo posto dietro l’Inghilterra) per difendere il titolo. E l'ipotesi più concreta, adesso, per il dopo Mancini è Luciano Spalletti

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Luciano Spalletti per il dopo Mancini

Come ogni scossa improvvisa, lo choc è stato intenso.

Ma adesso è tempo di reagire. Nessuno si sarebbe mai immaginato che ci fosse un terremoto di tale intensità attorno alla Nazionale, soprattutto alla vigilia di Ferragosto. Ma è tempo di guardare al futuro e di farlo anche in tempi brevi, se non brevissimi. 

Le dimissioni sono state accettate. La Figc, infatti, in una nota ufficiale diffusa, appena si conosciuta la notizia, ha dichiarato: «La Figc comunica di aver preso atto delle dimissioni di Mancini dalla carica di ct della Nazionale ricevute sabato nella tarda serata. Si conclude una significativa pagina di storia degli azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le finali di Nations nel giugno 2023; in mezzo la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra... La Figc comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo ct». 

E tutto fa pensare che il nuovo volto che si siederà sulla panchina azzurra sia il neo campione d'Italia, Luciano Spalletti. Spalletti, dopo aver vinto lo scudetto con il Napoli, è il candidato in pole position per la successione, a patto di pagare la penale di 2,8 milioni per liberarlo dal vecchio contratto con Aurelio De Laurentiis.

Materia da trattare con prudenza, a meno che Adl non compia un grande gesto, come tutti si augurano, o agevoli il percorso. Un conto sarebbe stato vedere Luciano sulla panchina di un club, un altro alla guida dell'Italia. 

Antonio Conte, dopo la separazione dal Tottenham, resta il vero concorrente alla panchina. L'ex Juventus è l’altro candidato forte, ma forse ancora più costoso e non troppo interessato a tornare in Nazionale, dopo il biennio (2014-16) sotto la gestione Tavecchio. E tutti gli indizi portano in direzione Certaldo, o meglio (vista la calura estiva) Forte dei Marmi

L'incontro in Toscana

Gabriele Gravina in queste ore sta riflettendo e più passa il tempo e più la decisione sembra propendere verso il tecnico toscano, attualmente in vacanza in Versilia. Il presidente della Figc già nelle prossime ore potrebbe raggiungerlo e incontrarlo a Forte dei Marmi. Mancini lascia un ingaggio da 4,5 milioni netti fino al 2026. Mentre a separare Spalletti dalla panchina della Nazionale è una penale da quasi 3 milioni, destinata a esaurirsi in dodici mesi. Il futuro della nuova Italia ha preso forma e il nuovo ciclo della Nazionale protebbe passare da un campione d'Italia. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Agosto 2023, 16:30

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