Ufficiale: Khedira alla Juve. Marchisio verso
il rinnovo, oggi si decide il futuro di Tevez

Ufficiale: Khedira alla Juve. Marchisio verso ​il rinnovo, oggi si decide il futuro di Tevez

di Timothy Ormezzano
TORINO - Grandi manovre a centrocampo, in attesa della rivoluzione in attacco. È ufficiale: il tedesco campione del mondo Sami Khedira è della Juve. L'ex del Real Madrid, ennesimo colpo a costo zero dell'ad Beppe Marotta, ha firmato un quadriennale a circa 4 milioni più bonus.





Il dopo-Pirlo è in buoni piedi, considerando anche il prossimo rinnovo di Claudio Marchisio fino al 2019 (Caceres ha già firmato fino al 2018). A dispetto di certe dichiarazioni del padre-agente («se non dovessimo trovare un accordo con la Juve, ci guarderemmo attorno»), il primo incontro con l'entourage del “Principino” è stato positivo. In vetrina semmai c'è Arturo Vidal, il cui posto verrebbe eventualmente appaltato a uno tra Witsel e Nainggolan.



A proposito di possibili partenza illustri, a ore Marotta conoscerà le volontà di Tevez, pedinato da Psg, Atletico Madrid e Boca Juniors. Dybala non basta. Se l'Apache lascerà la riserva bianconera, la Juve dovrà correre ai ripari. Cavani e Higuain vanno molto di moda ma costano troppo. Van Persie non convince pienamente, benché in Inghilterra scrivano di un'offerta juventina allo United da 13,5 milioni. In pole c'è Mandzukic (Atletico Madrid), per il quale sono pronti 15 milioni. «Mandzukic è un attaccante moderno, fa tanti gol e non molla mai», è lo spot di Bonucci che venerdì affronterà il centravanti in occasione di Croazia-Italia.



Il casting per il ruolo di trequartista è tra Oscar (Chelsea), De Bruyne (Wolsfburg), Vazquez (Palermo) e Berardi (Sassuolo).

Intanto, mentre Llorente è tentato dalla Spagna (Valencia, Siviglia o Athletic Bilbao) e dall'Inghilterra (Arsenal o Liverpool), il suo connazionale Morata respinge le avances del Real Madrid: «Voglio rendere felici i tifosi della Juve. Sono contento di giocare con i bianconeri». Se ne riparlerà, eventualmente, tra 12 mesi. E non prima, come vorrebbe invece Rafa Benitez.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Giugno 2015, 10:38

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