Inter-Roma 1-1, mister Ranieri quanti rimpianti. La Roma gioca solo un tempo.

La Roma gioca solo un tempo, l'Inter ringrazia. Si torna da San Siro con un punto e tanti rimpianti
Il primo tempo più bella della Roma di Ranieri non è bastato ai giallorossi per portare a casa la vittoria da Milano. Il pareggio per 1-1 con l'Inter mantiene i capitolini in corsa per il quarto posto, ma lascia tanta amarezza nei tifosi. Dopo il gol del vantaggo di El Shaarawy (una perla) la Roma sembrava poter dominare la partita, il non averla chiusa con il raddoppio, è il grande rammarico della squadra di Ranieri. 

Il vero mistero di questa partita è nell'involuzione della Roma del secondo tempo. Nei secondi quarantacinque minuti gli uomini di Ranieri hanno lasciato l'iniziativa all'Inter, arretrando eccessivamente il baricentro. La Roma ha smesso di ripartire e di provare ad aggredire l'Inter, consegnandosi letteralmente agli avversari che - logicamente - sono arrivati al pareggio. 

Soprattutto la posizione di Pellegrini nel secondo tempo è stata molto più bassa rispetto alla prima frazione, con Nzonzi alla De Rossi a fare il terzo centrale per coprire gli inserimenti di Nainggolan, Vecino o Lautaro in area di rigore. Ma una Roma con 60-70 metri di campo da percorrere per arrivare davanti alla porta dell'Inter non è più stata così pericolosa come ad inizio gara. 

Veniamo ai singoli: sontuosa prestazione di Dzeko, che nel primo tempo ha disegnato calcio, facendo il regista offensivo della Roma, e mettendo in grande difficoltà i centrali dell'Inter. Benissimo anche il faraone, autore di un gol eccezionale. Bene anche Zonzi, forse alla miglior prestazione stagionale. 

Infortuni: ennesimo infortunio muscolare per un giocatore giallorosso. Durante il riscaldamento si è fatto male Manolas, il più importante dei difensori di Ranieri. Anche se la prestazione di Jesus è stata più che discreta. 

Rimante tanto amaro in bocca per questa vittoia sfuggita alla Roma. E ci porteremo in questa domenica di Pasqua un dubbio enorme: è stato mister Ranieri ad ordinare l'arretramento della squadra nel secondo tempo, o è stato dovuto ad una condizione fisica precaria dei giocatori ? Qualora quella di arroccarsi fosse stata una decisione del mister i rimpianti per i tre punti sfumati sarebbe addirittura più grandi. Ma finalmente oggi possiamo dirlo: la Roma è tornata ad essere squadra; non una grande squadra, ma comuqnue una squadra, consapevole dei propri limiti.

PS Ma poi qualcuno ci spiegherà bene come funziona la regola del fallo di mano in area di rigore? Perché quel tocco di mano di Borja Valero su cross di Florenzi ci ha lasciato qualche dubbio...
Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Aprile 2019, 23:36

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