Inter, Lautaro & Dzeko vogliono cancellare un tabù: mai a bersaglio allo Stadium

Inter, Lautaro & Dzeko vogliono cancellare un tabù: mai a bersaglio allo Stadium

di Alessio Agnelli

Tabù Stadium: Lautaro e Dzeko a caccia dei primi centri in carriera nel fortino-Juventus. Sei reti in due, tre a testa, in undici stagioni complessive (7 il bosniaco, in Italia dal 2015-16, 4 l’argentino, dal 2018-19) di incroci con Madama fra serie A e coppe nazionali, ma nessuna sul terreno di gioco del J-Stadium. Lautaro Martinez ed Edin Dzeko domenica sera avranno anche questo obiettivo nel big-match di Torino con i bianconeri di Allegri: battere il primo colpo in casa Juve per migliorare il dato statistico, da doppio zero finora. 
Per il Toro gli unici segnali di presenza contro la Vecchia Signora sono arrivati, infatti, a Milano: due reti (inutili) nei due ko per 1-2 di campionato e Coppa Italia del 6 ottobre 2019 e 2 febbraio 2021 ed una, più determinante, lo scorso 12 gennaio, nella finalissima di Supercoppa vinta per 2-1 dalla Banda Inzaghi all’ultimo minuto dei supplementari. 
Da parte del Cigno di Sarajevo, invece, tre acuti tra l’Olimpico di Roma e il Meazza: due in maglia giallorossa, il 30 agosto 2015 e il 12 maggio 2019, con altrettante vittorie a corredo in serie A, una in nerazzurro, il 24 ottobre 2021 e foriera di un pareggio per 1-1 in campionato. Ma, domenica sera, il doppio imperativo dei due sarà sfatare il tabù J-Stadium, invertendo il trend e traghettando l’Inter oltre il derby d’Italia e l’ennesimo infortunio di Lukaku. La ricaduta di domenica potrebbe, infatti, aver chiuso con 10 giorni d’anticipo il 2022 del bomber belga (difficile un recupero in extremis per la trasferta di Bergamo, il 13 novembre) in nerazzurro.
Quindi, a Torino, avanti tutta con Dzeko e Lautaro, più Correa di rincalzo.

A centrocampo formazione tipo delle ultime uscite, con Dumfries e Dimarco in fascia, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan nei 3 in mezzo, più Marcelo Brozovic, recuperato (ieri primo allenamento in gruppo dal ko del 25 settembre) e in panchina. Unico dubbio in difesa. Con Skriniar e Bastoni sicuri di una maglia, è ballottaggio tra Acerbi (in vantaggio) e De Vrij per l’ultimo posto disponibile. Tra i pali Onana.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Novembre 2022, 19:24

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