Juve, finalmente Allegri: Di Maria, Bremer e Vlahovic in vista del derby d'Italia

Juve, finalmente Allegri: Di Maria, Bremer e Vlahovic in vista del derby d'Italia

di Timothy Ormezzano

Il secondo peggiore girone per un’italiana in Champions è ormai storia. L’attualità della Juventus è il derby d’Italia di domenica sera all’Allianz Stadium. 
E nel futuro ci sarà l’Europa League. La quinta sconfitta in sei partite europee porta comunque in dote alcune buone notizie. Su tutte la prova gagliarda offerta dalla Juve contro il Psg, il migliore Locatelli mai visto in maglia bianconera e soprattutto il ritorno di Chiesa più di nove mesi dopo la rottura del crociato. Ma i rientri non finiscono qui. Non siamo ancora al controesodo dall’infermeria al campo, ma Allegri ritrova tre pezzi molto importanti, tre giocatori che hanno voglia e fretta di riprendersi la scena anche in vista dei prossimi Mondiali in Qatar. Bremer, Di Maria e Vlahovic saranno tra i convocati per il big match contro i cari nemici nerazzurri. Due di loro, Bremer e Vlahovic, potrebbero anche figurare nell’undici titolare. 
Il difensore brasiliano si candida per tornare al centro della difesa a tre, scortato dal rientrante Danilo (reduce da un turno di squalifica in Champions) e da Alex Sandro. Il centravanti serbo dovrebbe invece duettare con Milik in attacco, con Chiesa di scorta e Kean in dubbio per il problema alla coscia che lo ha cancellato da Juve-Psg. Sarà più cauto il reinserimento del Fideo, che in questo avvio di stagione ha già collezionato tre infortuni. Probabile che Di Maria giochi soltanto uno spezzone, per poi aumentare il minutaggio nei successivi match contro Lazio e Verona, quando si rivedrà anche il suo connazionale Paredes e forse McKennie. 
A centrocampo contro l’Inter dovrebbero infine agire Miretti, Locatelli e Rabiot, con Cuadrado e Kostic sulle corsie esterne.

Più degli interpreti del 3-5-2 bianconero, conterà l’atteggiamento. Allegri ha pubblicamente chiesto ai suoi di coltivare la rabbia generata dall’euroflop. C’è una Juve diversa, in ripresa, con qualche cerotto in meno e con la difesa meno battuta del campionato. Non resta che centrare il quarto successo consecutivo, per allungare il filotto e rallentare l’Inter.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Novembre 2022, 19:23

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