Inter, slitta l'esordio di Gabigol. In Europa
senza i big per il fair play finanziario

Inter, slitta l'esordio di Gabigol. In Europa senza i big per il fair play finanziario

di Alessio Agnelli
«L'Inter? Un'emozione fantastica, non vedo l'ora di iniziare». L'appuntamento è fissato per il 25 settembre, quando sarà finalmente a disposizione di Frank De Boer dopo il doppio impegno con il Brasile di qualificazione ai Mondiali e due settimane di meritato riposo. Ma, a stretto giro di posta, l'Inter potrà contare anche sul talento, e sull'entusiasmo contagioso, di Gabriel Barbosa Almeida, in arte Gabigol e pronto «a scendere in campo a San Siro e giocare davanti ai tifosi nerazzurri, di cui ho già potuto assaggiare la passione». 

L'ufficialità del trasferimento dal Santos è arrivata lo scorso 30 agosto, «proprio nel giorno del mio compleanno e diventare un giocatore dell'Inter è stato un regalo magnifico - ha proseguito il 20enne di São Bernardo do Campo dal ritiro della Seleçao -. Diventare parte di un club che ha fatto la storia del calcio è un'emozione fantastica. Per me è un sogno che si realizza». Ma che sarà realtà solo fra 3 settimane, come annunciato dalla società con un comunicato («Gabigol si aggregherà ai nerazzurri prima del match casalingo contro il Bologna») su Inter.it. Dopo 7 mesi senza sosta (da febbraio a maggio il campionato Pualista, poi Coppa America, l'inizio del Brasileirão ed Olimpiadi fino al 20 agosto), l'ex stellina del Santos beneficerà, infatti, di 15 giorni di vacanza dopo le sfide con Ecuador (giocata nella notte) e Colombia (martedì). 

E sarà alla Pinetina tra il 21 e il 22 settembre, in tempo per rispondere alla convocazione contro i felsinei. Per Gabigol, quindi, niente Pescara (l'11), Hapoel (il 15, nell'esordio in Europa League), Juventus, nel big match del 18 al Meazza e al cospetto della squadra che lo ha fortemente conteso all'Inter, ed Empoli, nel turno infrasettimanale del 21 settembre. E obiettivo Bologna del 25 settembre, per il debutto del campione olimpico. 
«Siamo orgogliosi del fatto che Gabigol abbia scelto il nostro progetto - ha sottolineato Thohir -. Il suo contributo sarà fondamentale per il presente e per il futuro. E Frank de Boer é l'allenatore giusto per valorizzare talenti del suo calibro».

IN EUROPA SENZA I BIG (di Massimo Sarti) Lista Uefa dell'Inter per il girone di Europa League decurtata a causa degli accordi per il fair play finanziario. Tra i nerazzurri che giovedì 15 settembre inizieranno l'avventura continentale a San Siro (ore 21,05) contro gli israeliani dell'Hapoel Beer-Sheva (nel gruppo K anche Southampton e Sparta Praga) non ci saranno innanzitutto Stevan Jovetic e Geoffrey Kondogbia, pezzi pregiati del mercato in entrata della scorsa estate. Fuori anche i due ultimissimi ed onerosi innesti targati Suning, ovvero Joao Mario e Gabigol. In soldoni, l'Inter ha dovuto rispettare un saldo non negativo tra acquisti e cessioni rispetto alla precedente partecipazione ad una competizione Uefa, quindi l'Europa League 2014-15. Avendo collezionato negli ultimi 12 mesi più entrate che uscite, i sacrifici sono stati obbligatori. In coppa De Boer avrà a disposizione, tra i nuovi, i soli Ansaldi, Banega e Candreva.
Una curiosità: Gabigol manca anche dalla lista di massimo 25 giocatori consegnata alla Lega di A per il campionato, alla quale si possono aggiungere però tutti gli Under 21 in rosa: come l'attaccante brasiliano.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Settembre 2016, 10:56

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