PAU LOPEZ 6
Insiste e persevera diabolicamente coi piedi. Con le mani però è decisivo su Vlahovic
MANCINI 6
Tocco da trequartista per Spinazzola, ma dietro alza il gomito e non sempre sembra lucido. Luci ed ombre.
CRISTANTE 6
Libero per forza. Ce la mette tutta per mantenere un equilibrio difensivo precario
KUMBULLA 5,5
Quando Ribery va a seminare giocate dalle sue parti sono dolori. Per fortuna ci prova poco. Prende pure un giallo da diffidato (81’ Smalling ng: leadership)
BRUNO PERES 5,5
E’ qui la festa? No. Cerca scompiglio ma trova disordine (81’ Karsdorp 6,5: entra e trova il cross che vale tre punti. Cambio azzeccato)
VERETOUT 6
Gioie e dolori. Esce per infortunio dopo tanto sudore e strappi interessanti. (62’ Pedro 5,5: tergiversa e non tramuta la delusione in rabbia)
DIAWARA 7
Ordem e progresso. Non era titolare da settembre in A. Trova il gol del riscatto nel finale e sbaglia poche mosse davanti alla difesa
SPINAZZOLA 6
Nel bene e nel male. E’ il pericolo numero uno e infatti trova il gol con la complicità di Dragowski.
PELLEGRINI 7
Nella prima mezz’ora è più ingessato di Ibra a Sanremo. Poi diventa Fiorello e porta la lancia in avanti nella corsa Champions. Da capitano
MKHITARYAN 5
Numeri in calo, rendimento pure. E’ disordinato e poco concreto. Insomma non è il Miki targato 2020. (67’ El Shaarawy 6: tentativi e sudore. Ripagato)
MAYORAL 5,5
Profondità innocue e un cartello “torno subito” in area che la Roma non può permettersi. Non basta qualche bel passo al limite dell’area
FONSECA 6
Cambi giusti ma deve rivedere alcune scelte di organizzazione. Il primo tempo è soporifero, la ripresa troppo emotiva. Però si rialza ancora, e questo conta
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Marzo 2021, 23:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA