La Virtus Roma sogna: 3-0 a
Cantù, approdo alle semifinali
di Fabrizio Fabbri
74-70 nella soffertissima partita che ha deciso la serie dopo un supplementare sabato scorso al Palazzetto ed ora la squadra di Luca Dalmonte può permettersi il lusso di rifiatare, attendere notizie sull'infortunio muscolare di Lollo D'Ercole e sapere chi tra Reggio Emilia e Siena (serie sul 2-1 per i toscani, questa sera gara-4 in Emilia) sarà la prossima avversaria.
Pensiero che non turba per nulla un soddisfattissimo Claudio Toti. «Ci prendiamo chi arriva – dice il presidente – senza preferenze. Cambia poco. Se giochiamo con questa determinazione tutto è possibile».
Come dar torto al patron? La squadra vista in gara-3 contro i brianzoli non è stata certo brillantissima in attacco ma ha prodotto una fantastica prova difensiva riuscendo a riprendersi nel supplementare dopo l'aggancio di Cantù arrivato sulla sirena dei regolamentari. Se la scelta dell'avversaria non occupa troppo i pensieri della presidenza c'è fermento invece tra i tifosi.
L'eventuale accoppiamento con Siena pur se non darebbe a Roma il vantaggio del fattore campo in una eventuale bella solletica la fantasia per due motivi. Il primo è quello di una vendetta sportiva da poter consumare sul campo dopo che lo scandalo legato alla finanza creativa messa su da Minucci ha dimostrato come i successi toscani siano stati drogati da bilanci fasulli e l'altra dalla possibilità, se l'accoppiamento sarà con la Mens Sana, di riaprire il PalaLottomatica. Questa è la promessa dell'Acea, mentre se a passare sarà Reggio Emilia la semifinale, con fattore campo a favore di Roma, si giocherà a Viale Tiziano.
Ieri sera Pistoia ha battuto in casa 84-82 Milano in gara-4. Domani sfida decisiva al Forum di Assago.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Maggio 2014, 12:55
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