De Rossi trascura Bove e l’agente ricorda la gestione Mourinho. In estate può finire sul mercato

Il centrocampista centrale è sparito dai radar con l'arrivo di "DDR"

De Rossi trascura Bove e l’agente ricorda la gestione Mourinho. In estate può finire sul mercato

di Gianluca Lengua

Sette volte titolare in 24 partite, quattro su sedici in Serie A e tre su otto in Europa League. Edoardo Bove è stato messo da parte da Daniele De Rossi che non lo ha più utilizzato con continuità rispetto alla precedente gestione di José Mourinho. Il centrocampista è caduto nel dimenticatoio, probabilmente perché reputato troppo acerbo dall’attuale tecnico che ha spesso preferito schierare i tre titolari Cristante, Paredes e Pellegrini senza provare a fare rotazioni. Il risultato è che i tre sono arrivati alle due partite più importanti della stagione stanchi e le loro prestazioni hanno inciso sul rendimento della squadra. Bove è rimasto in silenzio, ma dopo l’eliminazione della Roma in Europa League il suo procuratore Diego Tavano ha ricordato sui social che un anno prima era stato decisivo proprio contro il Bayer Leverkusen (è stato suo il gol qualificazione che ha permesso ai giallorossi di andare in finale). 

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Bove riserva: la spiegazione di De Rossi

E allora perché Mourinho si fidava di lui impiegandolo spesso titolare e De Rossi lo vede come una riserva? Una spiegazione parziale Daniele l’ha data alla vigilia del match contro il Brighton: «Prima di Monza leggeva che con Mourinho aveva una media alta di presenze, ma con me non ci sono grosse differenze. Nella mia prima partita è stato il migliore in campo, magari sta trovando meno spazio dall'inizio perché ha di fronte giocatori che stanno dando il massimo. Non lo vedo sulla fascia, ma più che altro da mediano davanti alla difesa. Tecnicamente è uno forte, anche più rispetto a come lo si valuta dall'esterno. Deve mettere la sua tecnica all'interno della partita e questa è una cosa che ci arrivi col tempo. Ho iniziato io da pensatore e poi da centrocampista box-to-box. Ci si arriva col tempo. Come essere umano è il ragazzo da far sposare alle nostre figlie. Non potrei essere più contento di lui. Penso che come percorso, ci sta di essere la prima riserva a centrocampo, non è da vergognarsi». 

Mercato Roma: il futuro di Bove

Insomma, per De Rossi che centrocampista lo è stato ad alti livelli, Bove non è ancora adatto a poter entrare nelle rotazioni. Può subentrare a partita in corso (il massimo che ha giocato da riserva sono 35 minuti), ma non sostituire i titolarissimi anche se sono stanchi o affaticati. Scelte che, però, non hanno pagato. Non è un segreto che la prossima estate Bove sarà uno di quei giocatori sul mercato e che la proprietà proverà a vendere a peso d’oro.

A De Rossi piace, ma non abbastanza da dargli fiducia e allora sarà meglio monetizzare e trovare un’alternativa che possa far rifiatare i tre inamovibili. Inoltre, Edoardo è arrivato a un’età in cui deve giocare con continuità per esplodere definitivamente e migliorare (21 anni). Se la Roma non gli darà l’opportunità, allora cercherà un club e un tecnico che creda in lui con decisione. Magari proprio Mourinho che potrebbe portarlo con sé nel suo prossimo club.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Maggio 2024, 11:40
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