Slittino, il campione azzurro Zoeggeler si ritira a
41 anni: per sei volte di fila sul podio olimpico

ROMA - Zoeggeler si ritira. Sembrava impossibile, ma è così. Il campione di slittino, l'italiano di Merano, il più vincente di sempre nello sport, ci aveva abituati anno dopo anno solo a vittorie, podi, record, medaglie. Con lui era il Paese dei Balocchi, ma Armin, a 41 anni ancora da compiere, ha detto stop.





Si porta dietro una scia di trionfi e di record da paura: basti quello delle sei medaglie olimpiche vinte in sei Giochi invernali diversi, dal 1994 a oggi. Meravigliosa fantascienza azzurra. Sembrava infinito, come se il ritiro non gli appartenesse, come se dovesse regalarci per sempre inverni di trionfi. Con lui era come con Vezzali, Tomba, il fioretto rosa, Cairoli, Valentino Rossi, gli Abbagnale. E chi più ricorda più ne metta.



Con lui era sempre e solo ”vincere facile”.

Semplice e sincera, come sempre, la spiegazione dell'inossidabile carabiniere che si è presentato ieri a Milano alla conferenza stampa in alta uniforme: «Dopo Sochi mi sono preso qualche mese di tempo per riflettere. Ho parlato con la mia famiglia, il gruppo sportivo Carabinieri, la Fisi, il Coni e naturalmente con miei allenatori. Alla fine la decisione l'ho presa da solo». Zoeggeler ha rivelato di aver pensato al ritiro «anche due anni fa, quando sono iniziati miei piccoli dolori alla schiena e ho saltato Mondiali».



Il futuro di Armin quasi scritto: ct dell'Italia: «Ora penso allo sviluppo dei materiali per la Nazionale, ma ho degli obiettivi che non posso anticipare. Sogno di creare una squadra che vinca medaglie ai Mondiali e alle Olimpiadi».

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Ottobre 2014, 10:00
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