Lance Armstrong torna a parlare di ciclismo e doping: «Io e Ullrich generazione di m***». Poi la frase su Pantani

Il texano a ruota libera: «Non solo ho perso milioni di dollari, ma ho perso quasi tutto ciò che mi aveva definito come uomo e atleta»

Lance Armstrong torna a parlare di ciclismo e doping: «Io e Ullrich generazione di m***». Poi la frase su Pantani

di Tommaso Cometti

Lance Armstrong, figura controversa del mondo del ciclismo, torna a parlare della sua carriera. Recentemente anche il collega Jan Ullrich, durante la presentazione  del documentario sulla sua carriera («Der Gejagte»), ha ammesso di aver fatto uso di doping. Così anche il 52enne texano, intercettato da Zeit Magazine, ha dichiarato: «Siamo stati i migliori di una generazione di m...». 

Le dichiarazioni

Poi, l’ex ciclista ha parlato di quell’epoca particolare del ciclismo: «La mia vita è letteralmente implosa. Non solo ho perso milioni di dollari, ma ho perso quasi tutto ciò che mi aveva definito come uomo e atleta. Né io né Jan, né nessun altro della nostra generazione avrebbe dovuto doparsi.

Purtroppo la realtà è stata diversa: facevamo parte di una generazione di m…».

L'ex atleta ha parlato proprio del rapporto con  Ullrich: «Eravamo entrambi delle icone. Io, perché avevo sconfitto il cancro e avevo ispirato molte persone e Jan perché era stato il primo vincitore tedesco del Tour. Anche se sembra immodesto: eravamo i più grandi del ciclismo, a livello globale. Quando seppi che era stato ricoverato, provai a stargli vicino, a dargli tutto il mio appoggio possibile. Il fatto che stesse così male mi aveva spezzato il cuore: Marco Pantani era appena morto all’epoca, non potevo sopportare di perdere un altro di noi».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Dicembre 2023, 16:40
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