Non si placa la bufera sulla Rai scaturita dall'appello di Ghali a Sanremo a fermare il genocidio a Gaza e le successive accuse di censura piovute sull'ultima puntata di Domenica In. Nel mirino è finito l'amministratore delegato Roberto Sergio, che avrebbe ricevuto minacce dopo il comunicato a sua firma da Mara Venier letto a Domenica In, nel quale sodalizzava con la causa di Israele.
A quanto si apprende, il Viminale ha messo sotto tutela l'ad della Rai, Roberto Sergio, dopo le minacce ricevute per le sue posizioni su Israele. All'ad della Rai è stata quindi assegnata la scorta.
Tensione con la presidente Rai Soldi
Dopo le prese di distanza della consigliera in quota Pd, Francesca Bria, e del consigliere eletto dai dipendenti, Davide Di Pietro, che lamentavano la mancanza di equilibrio, a Sergio sono arrivate anche le rimostranze della presidente Marinella Soldi, che ha espresso forte disappunto sia per i contenuti del comunicato che per il metodo, essendo mancata condivisione e cautela su un argomento così delicato.
Non è passata inosservata, in quest'ottica, la difesa di Matteo Salvini all'attuale Ad. «La mia solidarietà umana e culturale a Roberto Sergio e totale condanna per chi insulta e minaccia professandosi 'pacifista'», afferma il leader della Lega riferendosi alle attacchi subiti sui social.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Febbraio 2024, 13:51
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