Pio e Amedeo, addio a Felicissima Sera? I comici: «Giusto cambiare quando hai vinto»

Pio e Amedeo raccontano quanta fatica hanno fatto per conquistare i loro sogni

Pio e Amedeo, addio a Felicissima Sera? I comici: «Giusto cambiare quando hai vinto»

di Luca Uccello

Prima Emigratis, poi Felicissima Sera. Ora Pio e Amedeo sono in giro per l'Italia, in tournèe con Felicissimo Show. Un successo senza fine. Lo stesso che si augurano possa essere al cinema Come può uno scoglio. Nella commedia Pio vive a Treviso nel castello di famiglia della moglie ed è candidato sindaco. Il parroco, però, gli impone di assumere come tuttofare Amedeo, un ex detenuto, che gli aprirà gli occhi e gli insegnerà a prendersi la sua vita.

Al settimanale "Chi" Pio e Amedeo raccontano quanta fatica hanno fatto per conquistare i loro sogni. «Ci ha aiutato l’incoscienza dell’età. - racconta Pio - Noi siamo gli ultimi dei giovani e i primi dei vecchi, nel senso che veniamo dalla gavetta. A un certo punto ci siamo voluti mettere in gioco. Siamo saliti a Milano, abbiamo affrontato un paio d’anni terribili, ma abbiamo capito che era quello che volevamo». E «abbiamo sempre - sottolinea Amedeo - deciso noi il nostro percorso, abbiamo sempre avuto la gestione di tutto».

La coppia è cresciuta insieme con gioie e dolori.

Per esempio Pio ha dovuto affrontare la scomparsa del padre nel giorno delle prove della prima puntata di Felicissima Sera. «C’è voluta una forza incredibile, ma devi pensare che la vita è un passaggio. Fa male, ma impari a relativizzare tutto. E poi mio padre era orgoglioso del mio lavoro, collezionava tutti i ritagli dei giornali, e so che gli avrebbe fatto piacere se avessi continuato con lo stesso spirito». Amedeo invece ha perso sua madre: «La sua mancanza mi ha aiutato a focalizzarmi sulle cose importanti».

Sono cresciuti insieme e si sentono praticamente fratelli. «Il nostro è più di un rapporto fraterno - ammette Pio - non possiamo mentire l’uno all’altro perché ci sgamiamo subito. In un mondo dove tutto è effimero, siamo sempre stati veri».

Dopo la tournèe teatrale torneranno in televisione ma non per forza con Felicissima Sera svela Amedeo: «L’idea è di tornare con un varietà, ma vogliamo capire con quale chiave. Per fare un paragone calcistico, è giusto cambiare quando hai vinto».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Dicembre 2023, 17:45
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