Prince, nella cassaforte brani inediti
per 100 anni: "Migliaia di canzoni" -Guarda

Video
Una sorpresa per i fan. Migliaia di canzoni inedite, sufficienti per un album all'anno per cento anni: è il tesoro che sarebbe custodito in una cassaforte nel seminterrato di Paisley Park, il compound-studio di Prince al quale nessuno ha accesso. Secondo Cnn, che cita una vecchia intervista a un suo collaboratore, il 70% della sua musica non è stata pubblicata e anche se ha venduto oltre 100 milioni di copie. Sembra che la sua musica migliore sia custodita nella famoso 'vault'. Resta il mistero su chi erediterà il tesoro, visto che non aveva né moglie né figli. 
 

SCERIFFO, NÉ LIVIDI NÉ SEGNI SUICIDIO «Non vi sono segni di ferite sul corpo di Prince. Nessun segno che possa trattarsi di suicidio¯. Lo ha dichiarato Jim Olson, sceriffo della contea di Carver, in Minnesota, durante una conferenza stampa sulla morte del cantante Prince.

CONCLUSA L'AUTOPSIA SUL CORPO DI PRINCE Si è conclusa l'autopsia sul corpo di Prince, morto ieri all'età di 57 anni per cause ancora sconosciute. Lo ha reso noto l'ufficio del Midwest Medical Examiner. Il medico legale, Angelique Quinn Strobl, ha esaminato il corpo per quattro ore. «Ci vorranno diversi giorni per raccogliere i dati, e per i risultati completi è probabile che ci vogliano settimane», ha riferito il medico. Il corpo del musicista sarà ora consegnato alla sua famiglia.

MISTERO SULLA MORTE, IPOTESI OVERDOSE Prince come Michael Jackson e Whitney Houston? Mentre il mondo è ancora sotto shock per la notizia della morte improvvisa della popstar, resta il mistero sulle cause del decesso. Ma cominciano anche a circolare voci. Tutte da confermare. Come quella che a causare la morte dell'artista siano state le conseguenze di un'overdose. Secondo quanto scrive Tmz infatti, quando Prince dopo l'ultimo concerto ad Atlanta si sentì male a bordo del suo aereo privato, costringendolo ad un atterraggio di emergenza, la causa non sarebbe stata un'influenza, così come dichiarato dal suo portavoce, bensì l'aver ingerito dosi eccessive di 'Percocet', un antidolorifico oppiaceo. In quell'occasione Prince fu sottoposto ad un trattamento con il 'Narcan', ossia un 'save shot', per salvargli la vita. I medici - sempre secondo le indiscrezioni - avrebbero voluto trattenerlo in ospedale per qualche giorno. Ma non essendo disponibile una stanza privata l'entourage del cantante chiese di farlo dimettere. Il 'Percocet' - spiegano gli esperti - è un farmaco che genera forte dipendenza e sembra chePrince ne facesse uso dal 2010, ossia da quando ebbe un intervento chirurgico all'anca. Sempre secondo Tmz, l'artista sarebbe stato visto recarsi presso una farmacia quattro volte in una settimana. Saranno comunque i risultati dell'autopsia a stabilire cosa sia veramente successo. Anche se ci potrebbe volere tempo: «Il Midwest Medical Examiners Office - si legge in un comunicato - non rilascerà' alcuna informazione finchè non ci saranno dei risultati finali. E l'esame tossicologico potrebbe anche richiedere delle settimane». Prince, 57 anni, è stato trovato privo di conoscenza in un'ascensore all'interno del compound-studio in cui viveva a Paisley Park, alle porte di Minneapolis, in Minnesota. La chiamata ai soccorsi è stata fatta circa un quarto d'ora prima delle 10 del mattino. Inutili i tentativi di rianimarlo: alle 10,07 ora locale è stato dichiarato morto. La scomparsa di Prince avviene a poco più' di due mesi da quella della sua ex compagna e cantante Vanity, al secolo Denise Katrina Matthews, fondatrice della band al femminile 'Vanity 6'. La pop star aveva anche lei 57 anni ed è deceduta per le conseguenze della dialisi a cui era costretta dal 1994, quando un'overdose di droga le compromise la funzionalità renale.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Aprile 2016, 22:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA