Pino Daniele ripercorre la sua lunga carriera:
domani sera il live al PalaLottomatica

Un ritorno a casa e un rifugio nel passato: per le sei tappe di Nero a metà Pino Daniele ha deciso di guardare indietro, celebrando un momento storico della sua carriera. Ecco perché ripropone il terzo album del 1980 portando sul palco Tullio De Piscopo con la band originale: James Senese (sax), Gigi De Rienzo (basso), Agostino Marangolo (batteria), Ernesto Vitolo (piano) e Rosario Jermano (percussioni), per l'Acoustic Set si affida a Rino Zurzolo (contrabbasso) ed Elisabetta Serio (piano).





La vigilia delle Feste sembra il momento giusto per riscoprire le bellezze dei ricordi attraverso brani amatissimi come A me me piace 'o blues, Nun me scuccià, Quanno chiove, I Say I' Sto Ccà. A sorpresa, ogni concerto regalerà al pubblico la presenza di un ospite. Sfogliando l'album dei ricordi, l'artista napoletano aggiunge note di nostalgia e speranza al sound napoletano che lo contraddistingue. Per guardare avanti, insomma, bisogna prima fare un bilancio, ammettere gli errori, contare le vittorie, tenersi stretti gli amori e lasciare andare, una volta per tutte, i pesi inutili. Soprattutto, come ha dichiarato di recente, nel caos che regna ormai nel panorama italiano.



Quasi una festa anticipata per i suoi 60 anni, quindi, per il cantautore partenopeo che, chitarra alla mano, invita amici e colleghi a portare indietro l'orologio di oltre due decadi. All'epoca in cui ha composto uno dei suoi lavori più famosi, Nero a metà, sentiva l'urgenza di mescolare la mediterraneità con il blues e i ritmi della cultura africana. Oggi rievoca quel bisogno e lo arricchisce di nuove sfumature e sonorità: parte da qui il desiderio di rimasterizzare l’album, originariamente inciso sul lago Di Como, e riproporlo live in una tournée-evento che mescola parte acustica ed elettrica.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Dicembre 2014, 08:19
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