Mengoni, in 54 mila a Milano per la sua prima volta a San Siro. Show pazzesco. I Ferragnez ospiti speciali

Mengoni, in 54 mila per la sua prima volta a San Siro. I Ferragnez ospiti speciali

Due ore di 'viaggio' musicale per raccontare i suoi tredici anni di carriera: Marco Mengoni arriva sul palco di San Siro, dopo la data zero a Codroipo (provincia di Udine) del suo primo tour negli stadi, ed è un sold out da 54mila biglietti venduti. Con lui c'è lo studio creativo londinese Black Skull Creative, alla prima esperienza italiana dopo le numerose collaborazioni internazionali. Ospiti speciali all'evento di San Siro anche Fedez e Chiara Ferragni

Vanta 41 platini la scaletta dello show che include 27 brani: tutte le più note canzoni di Mengoni, alcune assenti dai live da molto tempo, in ordine non cronologico bensì legate tra loro per affinità musicale. A «due anni, sei mesi e un giorno dall'ultima data di Atlantico tour», come conta lui stesso, Mengoni riparte dal pubblico per ritrovare «lo scambio di energia» con i suoi fan. E lo fa mettendo al centro le parole: «In questi anni c'è stato uno stop anche nel rivolgersi al prossimo. La musica - riflette - è un mezzo di comunicazione potente e il mio pubblico è molto attento».

Ed è proprio dell'importanza delle parole che parla il suo monologo dal palco, che in realtà «non è un monologo, e neanche un dialogo. Un 'multialogò o, meglio, parole raccolte» spiega. A chi gli chiede quale parola gli abbia fatto più male nella vita, risponde: «Indifferenza». Il tour negli stadi prende in prestito elementi tipici dello staging delle trasmissioni musicali, televisive e radiofoniche, degli anni 70 e li amalgama con le dimensioni degli stadi.

Un'operazione ardita, visto che l'ultimo disco 'Materia (Terra)' è un album pensato per le atmosfere dei club. Sempre ben presente, la band è posizionata sui gradoni, a varie altezze, di una cavea a semicerchio. A coronare le suggestioni seventies, un imponente Halo Circular Truss, da nove metri di diametro per oltre una tonnellata di peso, che sovrasta la scena e segue il movimento dello show. 350 fari led disegnano il ring centrale e percorrono tutto il palcoscenico. Grandi brand italiani, da Versace a Valentino e Marni, vestono Mengoni come la band e i ballerini.

Per l'artista 33enne si parte da un'over size colorato di Marni, a un cambio più rock di Versace da maglia metallica e boots, per poi passare all'eleganza di Valentino in total white, fino alla semplicità della canotta bianca e pantalone in pelle per il momento delle ballad; tripudio di stampe per i bis e, infine, un outfit all'insegna della naturalezza, ancora a firma Versace, per augurare 'Buona vità al pubblico. Ad attendere Marco Mengoni dopo la tappa milanese sarà l'appuntamento del 22 giugno all'Olimpico di Roma, con 35mila spettatori. E per il suo «ritorno a casa», viste le sue origini viterbesi, ci saranno tre ospiti d'eccezione: Giuliano Sangiorgi, Gazzelle e Madame. Questi ultimi sono protagonisti dei due featuring nell'ultimo album, 'Il meno possibilè e 'Mi fiderò'. Mentre con «l'amico fraterno» Sangiorgi, duetterà sulle note di 'Solo Due Satellitì, scritto da Sangiorgi e risalente all'album 'Le cose che non hò del 2015. Dopo gli stadi si tornerà ai palazzetti: Mengoni annuncia proprio a Milano il tour autunnale che partirà il 2 ottobre 2022 a Mantova, poi Milano, Torino, Bologna, Pesaro, Firenze, Roma, Eboli.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Giugno 2022, 12:36
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