IUC Sapienza, la nuova stagione parte
con il clarinetto di Martin Fröst

Sarà Martin Fröst, star internazionale del clarinetto, ad inaugurare la 72esima stagione IUC, Istituzione Universitaria dei Concerti, presentata ieri alla Sapienza. Il musicista svedese si esibirà l'11 ottobre con la Amsterdam Sinfonietta, con un programma che spazia dal classico al klezmer, ricalcando il suo ultimo disco Roots. Ad aprire la serie pomeridiana di concerti, sabato 15 ottobre, sarà invece il violinista Pinchas Zukerman insieme all'orchestra austriaca Camerata Salzburg. 

La stagione, nel segno dei grandi solisti, proseguirà - tra gli altri - con il flauto di Emmanuel Pahud, la tromba di Sergej Nakariakov, la viola di Yuri Bashmet, la chitarra di Pepe Romero, il violoncello di Mario Brunello e la fisarmonica di Richard Galliano, cui sarà affidata la chiusura di stagione, il 16 maggio.

Il programma spazia tra tutti i generi. Si va dall'appuntamento Mittente: Wolfgang Amadé Mozart, spettacolo di musica e parole con il Trio d'Archi di Firenze e la voce recitante di Tullio Solenghi a leggere alcune delle più significative lettere del genio musicale (22/10), all'omaggio a Steve Reich per i suoi ottant'anni, con la prima assoluta di Drumming, eseguita dall'Ensemble Ars Ludi in sincrono con le immagini del videomapping (8/11), passando per la performance Mahler Remixed di Christian Fennesz, unita alle immagini del media artist Lillevan (28/2, in prima romana).

Torna anche il jazz, con la Blue Moka featuring Fabrizio Bosso (13/12) e l'omaggio a George Gershwin di Enrico e Gabriele Pieranunzi e Gabriele Mirabassi (18/2). Molte le iniziative dedicate ai giovani, come gli incontri di Musica PourParler e i concerti nelle scuole, oltre alla novità Note in Biblioteca, serie di concerti con giovani interpreti introdotti da guide all'ascolto affidate agli specializzandi di musicologia.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Settembre 2016, 09:03
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