Una concerto di Capodanno in chiave jazzistica. Una ”sfida” al celebre concerto di
«E’ un’iniziativa senza precedenti - commenta il maestro di Santa Cecilia Alfredo Santoloci - resa possibile grazie alla collaborazione del conservatorio di Santa Cecilia e il teatro di Tor Bella Monaca. Rivisiteremo tutti i classici del concerto di Vienna ma rielaborandoli con le armonie jazz».
L’organico in questo concerto prevede le sezioni degli ottoni a tre parti e una doppia sezione ritmica. I musicisti ispirandosi ad alcune delle celebri composizioni classiche che costituiscono il repertorio del rinomato concerto viennese di Capodanno, ne propongono una rilettura personale. Ed ecco, quindi, che le storiche composizioni della famiglia Strauss come il Danubio Blu e la Marcia di Radetzky vengono riproposte anche cambiandone i nomi: ”Radetzky Gets Blues”, ”Blauen Donau”. Oppure il brano ”Monk’s DanuBlues” che già dal titolo indica una felice e originale sintesi tra la musica austriaca e Monk, il grande pianista jazz. Fra i musicisti spicca la prima tromba Fernando Brusco e anche il sax alto di Mauro Verrone, jazzista di prima grandezza e arrangiatore di uno dei brani. Un concerto da non perdere.
Informazioni per prenotare: tel 06 2010579, costo biglietto: 5 euro.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Dicembre 2014, 13:56
