Weinstein, la moglie rompe il silenzio: «Non sapevo nulla, ora piango per i miei figli»
Chapman ammette di essere andata da uno psicologo dopo lo scandalo delle molestie sessuali che ha travolto il marito. «Non l'ho fatto subito perché ero troppo scioccata», racconta. «Ci sono momenti in cui piango per i miei figli. Come saranno le loro vite? Cosa dirà loro la gente? Loro vogliono bene al loro padre», aggiunge. «Non voglio essere vista come una vittima perché non penso di esserlo. Sono una donna in una situazione orrenda, ma non unica», mette in evidenza Chapman.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Maggio 2018, 22:56
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