L'arbitro anonimo a Le Iene: «Episodi dubbi nelle ultime due giornate, ecco quali sono». L'intervista a Gravina e a un fischietto di C

Martedì 6 Febbraio 2024, 18:09 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 01:42

Le parole di Gravina

Inviato: Noi siamo qui per farle una proposta. A proposito della vicenda arbitri…

Gabriele Gravina: …Conosco.

Inviato: …Perché non concedere una salvaguardia senza ripercussioni, ritorsioni, per quegli arbitri che vogliono uscire allo scoperto e denunciare le cose che non vanno nel sistema arbitrale?

Gabriele Gravina: Allora, le denunce, a mio avviso, rappresentano un atto di coraggio, da apprezzare, ma devono essere denunce fondate. Quindi noi tutto quello che può essere raccolto come esposto, possibilmente diciamo da soggetti non incappucciati, noi preferiamo, voglio dire, la massima trasparenza.

Inviato: Però, scusi, l’arbitro è incappucciato perché ha paura di essere radiato.

Gabriele Gravina: No, non deve aver paura.

Inviato: Date la salvaguardia, così non hanno paura!

Gabriele Gravina: Eh no, attenzione, le norme di salvaguardia sono a tutela della verità, non delle calunnie. Noi per questo abbiamo voluto comunque presentare un esposto. Perché se quelle cose che sono state denunciate, evidenziate, dovessero corrispondere al vero, saranno perseguite, ma devono essere vere, quindi gli arbitri hanno tutto il diritto e il dovere, anzi sottolineare più il dovere che il diritto, di poter rappresentare queste criticità, lo devono fare con la massima trasparenza. Se sono vere non hanno nulla da temere, anzi, noi apprezziamo questo gesto.

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