Negò la licenza di nozze a 2 coppie gay, impiegata comunale costretta a pagare 240mila euro: «Il matrimonio è solo fra uomo e donna»

Giovedì 4 Gennaio 2024, 19:16
Negò la licenza di nozze a 2 coppie gay, impiegata comunale costretta a pagare 240mila euro: «Il matrimonio è solo fra uomo e donna»
di Lee Gotti
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Nuovi guai per Kim Davis, l'ex impiegata comunale del Kentucky nota per aver rifiutato di rilasciare licenze di matrimonio a due coppie gay nel 2015. Un giudice l'ha condannata a pagare oltre 260mila dollari (circa 240mila euro) in spese legali a favore della coppia che le fece causa, David Ermold e David Moore. Un importo che si aggiunge ai 100mila dollari già assegnati da una giuria per il suo famigerato rifiuto. La sentenza rappresenta un significativo sviluppo legale nell'affaire di Kim Davis.

La donna, di fede cristiano apostolica, si è sempre opposta al matrimonio gay, sostenendo che secondo le sue convinzioni religiose, il matrimonio dovrebbe essere riservato solo a un uomo e una donna. Il suo rifiuto nel 2015 l'aveva portata persino a essere brevemente incarcerata, un evento che attirò su di lei l'attenzione mediatica.

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