Henry e la depressione: «Ne ho sofferto per tutta la mia carriera e sin dalla nascita. In pandemia piangevo molto e lì ho capito cosa provavo»

Mercoledì 10 Gennaio 2024, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 15:24

La pandemia

Il periodo più difficile per l'ex fuoriclasse francese, però, è stato quello della pandemia: la solitudine ha fatto riaffiorare ricordi e pensieri poco piacevoli. «Mi doveva succedere qualcosa del genere per comprendere la vulnerabilità, l'empatia, il fatto di piangere... Durante il confinamento, piangevo quasi ogni giorno, senza motivo. Le lacrime venivano da sole. Forse erano lì da molto tempo tempo. È stato strano, ma in senso positivo. Non potevo nasconderle».

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