Henry e la depressione: «Ne ho sofferto per tutta la mia carriera e sin dalla nascita. In pandemia piangevo molto e lì ho capito cosa provavo»

Mercoledì 10 Gennaio 2024, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 15:24


Il rapporto con il padre

Il rapporto con il padre ha condizionato le condizioni psicologiche patite da Henry: «Ho sempre cercato la sua approvazione. Tanto che fino a non molto tempo fa, tutta la mia vita era dedicata a compiacere gli altri. Quando ero piccolo, non ho ricevuto molto amore e affetto. La prima volta che mi ha preso in braccio, mio ​​padre mi ha detto: "Questo bambino sarà un grande calciatore". Da allora in poi sono stato programmato per riuscirci. Mio padre ha preso il controllo totale del mio corpo ed è stato difficile».

© RIPRODUZIONE RISERVATA