In cattedrale i funerali dell'attivista transgender Cecilia Gentili. Poi la messa riparatrice per espiare il peccato: «Non lo sapevamo»

Lunedì 19 Febbraio 2024, 09:59 - Ultimo aggiornamento: 10:14
In cattedrale i funerali dell'attivista transgender Cecilia Gentili. Poi la messa riparatrice per espiare il peccato: «Non lo sapevamo»
di Nikita Moro
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Attrice, attivista transgender e protettrice «delle puttane». La morte di Cecilia Gentili, 52 anni e argentina, è avvenuta lo scorso 6 febbraio, ma il il suo impegno politico e sociale continua a far rumore e a smuovere gli animi degli emarginati che, come lei, combattono per essere riconosciuti in questo mondo. Il funerale dell'attivista si è svolto nella cattedrale di San Patrizio a New York, al cospetto di oltre mille persone, lì presenti per commemorare la scomparsa dell'attrice. A far scalpore è stato però l'atteggiamento dei cattolici conservatori che, dopo le esequie, hanno organizzato una messa di riparazione per espiare il peccato. Quale? Aver celebrato il funerale di una donna transgender a loro insaputa.

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