Balene, svelato il segreto del loro canto. E perché l'uomo lo mette in pericolo

Mercoledì 21 Febbraio 2024, 19:49 - Ultimo aggiornamento: 20:19

Lo studio

A fare luce sull'argomento è il gruppo di Coen Elemans, del dipartimento di Biologia della University of Southern Denmark, il cui articolo è stato pubblicato oggi 21 febbraio sulla prestigiosa rivista scientifica Nature.

Finora si ipotizzava che le balene con i fanoni (lamine presenti nella bocca di alcune specie al posto dei denti), ossia balenottere e megattere, utilizzassero la laringe per produrre quei suoni affascinanti, ma non era affatto chiaro in che modo riuscissero a generare il suono. A fare chiarezza sono state le analisi delle laringi tre specie di misticeti (megattera, balena Minke e balena Sei).

«Fino a ora si pensava che le balene producessero suoni "spingendo" l'aria tra pieghe di tessuto accoppiate, facendole vibrare» racconta Joy S. Reindenberg in un articolo di News & views. «Ora, però, i ricercatori hanno scoperto l'esistenza di un percorso diverso nel flusso d'aria, che viene compressa tra una piega di tessuto e un cuscino di materiale grasso posto sopra di esso. La piega vibra contro il tessuto e genera il suono», ha spiegato.

Lo studio ha concluso che questi animali hanno sviluppato «strutture laringee uniche per la produzione di suoni». Una volta che i polmoni sono pieni d'aria, dopo aver inspirato attraverso lo sfiatatoio e chiuso le valvole per evitare l'intrusione di acqua, la balena produce il suo canto spingendo l'aria attraverso la laringe.

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