Le parole del dottor Bartoletti
Il fenomeno è arrivato anche in Italia, destando preoccupazione all'interno della comunità medica, che critica espressamente i pericoli che corrono le giovanissime.
Così si è espresso Emanuele Bartoletti, presidente della Società Italiana di medicina estetica: «Il Barbie botox è una follia social, utilizzare la tossina botulinica per rendere il collo come quello della famosa bambola è assurdo.»
Il medico, dunque, non utlizza mezzi termini, criticando la deriva pericolosa della medicina estetica: «Questo è il classico esempio della piega trasformativa che sta prendendo la medicina estetica - prosegue Bartoletti - In realtà la medicina estetica nasce per un motivo nobile, ovvero correggere gli inestetismi reali che possono causare insoddisfazione e, nei casi più gravi, anche problemi psicologici come la depressione. Si fa ricorso alla medicina estetica anche per
intervenire su una malformazione o un trauma post ictus o a seguito di un incidente».
«Il Barbie Botox», conclude Bartoletti, «è una moda senza senso, perchè la tossina botulinica non è indicata per il collo, ma per il trattamento delle rughe del sopracciglio, della fronte o del contorno occhi. Questa pratica, quindi, è “off label”, priva di autorizzazioni».
Vi sono anche, secondo Bartoletti, pericoli legati ai muscoli del collo: «Se i muscoli del collo - precisa il medico - sono troppo sollecitati dal botox il rischio è quello di indebolirli fino al tal punto da non poter riuscire a sollevare la testa quando si è sdraiati. Ma i rischi ci sono anche per i muscoli più profondi, quelli per la deglutizione».
Occorre fare molta attenzione, dato che molte ragazze si stanno rivolgendo a medici non autorizzati, privi della preparazione necessaria per impedire effetti indesiderati: fortunatamente, però, gli effetti del Botox svaniscono dopo sei mesi. Molto importante il messaggio di Bartoletti alle più giovani: «Ragazze state attente, la bellezza sta nella naturalezza, non nella trasformazione».