A evidenziarlo è Antonio Cristaudo, Direttore della Dermatologia Allergologica dell'Istituto Dermatologico San Gallicano. «In questo periodo - spiega Cristaudo - probabilmente si utilizzerà meno make up, ma non vuol dire che non bisogna stare attenti. A seconda di età e tipo, la pelle va detersa e idratata. La normale detersione deve continuare e una crema idratante è necessaria, seppure in quantità un po' più ridotta o con prodotti più leggeri». Per la pulizia dei capelli meglio optare per prodotti «non aggressivi e che tengano in considerazione le caratteristiche dei capelli stessi».
Mentre per la tintura occorre per l'esperto «sapere cosa c'è dentro.
Per quanto riguarda ad esempio la parafenilendiamina, una delle componenti più importanti della tintura, chi è allergico non può comprare prodotti che la contengono o anche con un nome simile. Se si è avuto prurito in testa o piccole reazioni, a casa può essere peggio». Per la depilazione, soprattutto quella a strappo «il trauma stesso dell'asportazione della ceretta può dare dei problemi e provocare una follicolite».
Il consiglio è «l'utilizzo prima di una crema leggermente idratante e successivamente di una che contiene un po' di antibiotico e un po' di cortisone, specie in chi sa già di avere questa problematica». Le unghie vanno curate soprattutto se indebolite e sfaldate, con smalti protettivi e nutritivi. Consigliati anche gli scrub per viso e corpo, ma niente fai da te con prodotti casalinghi: principalmente perché è difficile individuare la quantità giusta dei vari ingredienti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Aprile 2020, 23:57
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