Salvini chiama Vannacci: «Va giudicato per il suo lavoro. Leggerò il libro, facile estrapolare frasi». Il generale: non ho sentito Crosetto

«Comprerò questo libro», ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Salvini chiama Vannacci: «Va giudicato per il suo lavoro. Leggerò il libro»

di Redazione web

Salvini chiama Vannacci e la telefonata viene descritta come «molto cordiale». Lo rendono noto fonti della Lega che sostengono che il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e il generale Roberto Vannacci si siano sentiti al telefono.

Roberto Vannacci «deve essere giudicato per quello che fa in servizio - dice Matteo Salvini -. Se poi scrive qualcosa che non ha niente a che fare con i segreti di Stato o il suo lavoro penso che ha tutto il dovere e diritto di farlo».

Vannacci: «Non sono stato rimosso dall'incarico»

Il generale Vannacci sostiene di non essere stato destituito e rimosso dall'incarico, né di aver sentito il ministro Crosetto«Non ho sentito il ministro Crosetto, ho letto le sue dichiarazioni sui giornali. E non ho ricevuto alcuna notifica di provvedimenti. Io sono stato avvicendato, dalla mezzanotte di oggi, non sono stato rimosso dal mio incarico». Così il generale Roberto Vannacci a 'Morning News' su Canale 5 in merito all'ex incarico di capo dell'Istituto geografico militare e dopo le polemiche nate intorno al suo libro.

Vannacci, Donzelli (FdI): «Pd e sinistre vogliono la lapidazione in piazza? In democrazia si scrive ciò che si pensa»

Generale Vannacci: «Ho ragione io, non mollo». Forza Nuova gli propone di candidarsi

Il provvedimento disciplinare al generale Vannacci

«Vedremo comunque alla fine di questo eventuale provvedimento disciplinare i fatti che mi sono stati addebitati e quali sono le accuse», aggiunge il generale che tornando su alcune frasi del suo libro spiega: «Io non ho offeso nessuno, non ho discriminato nessuno.

Parlando di normalità ad esempio mi riferisco alla consuetudine e mi riferisco a dati statistici: il 90% della popolazione è eterosessuale, non esserlo vuol dire fare parte di una minoranza».

Il generale Vannacci ha poi aggiunto di «rivendicare la diversità, le persone sono uguali nella loro dignità».

Forse, ha concluso, «le mie opinioni sono discutibili ma non offensive. Sfido chiunque a trovare con gli omosessuali che potrei aver avuto alle dipendenze, degli atteggiamenti offensivi o discriminatori».

E su una sua eventuale discesa in politica il generale Vannacci dice «faccio il soldato. Almeno per ora».


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Agosto 2023, 16:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA