Roma, primarie centrosinistra: i gazebo non entusiasmano i romani. Pronostico rispettato

Primarie centrosinistra: i gazebo non entusiasmano i romani. Pronostico rispettato. Ma Caudo contesta i dati

Primarie per pochi. Le consultazioni organizzate dalla coalizione di centrosinsitra per scegliere il candidato sindaco di Roma alle prossime elezioni amministrative non hanno scaldato i cuori dei romani. Sono ormai lontani i tempi in cui in centomila accorrevano ai gazebo per "incoronare" Ignazio Marino e lanciarlo verso la vittoria contro Gianni Alemanno. Domenica 20 giugno, infatti, sono stati circa 40mila i cittadini a prendere parte alle consultazioni. Meno della metà di allora, quindi, nonostante la novità della comodità del voto online. 

A scagliarsi contro le cifre che in serata sono arrivate dal Partito Democratico - che parlavano di un'afflenza che poteva arrivare ad una soglia simile a quella del 2016 (43mila voti validi) - è stato Caudo. Il presidente del III Municipio, arrivato secondo nella competizione alle 
primarie del centrosinistra, in una dichiarazione al quotidiano «Il Foglio» ha contestato il dato sull'affluenza alle primarie: «Ma quali 45 mila votanti alle primarie di Roma. È impossibile. Alle 19, dati del comitato, i votanti compresi quelli online erano 27.731. Un numero ufficiale, lo ripeto, arrivato da 132 seggi su 187».

Giovanni Caudo, chiede che le schede siano contate domattina. «Mi sembra chiaro - dice l'ex assessore di Ignazio Marino al Foglio - che il Pd puntasse solo a un risultato: migliorare la partecipazione del 2016. E non a caso hanno detto che l'affluenza è stata di 45 mila persone, mille in più dell'ultima volta. Ma io non penso possano essere state più di 37 mila».

Scontato l'esito del voto, e rispettato il pronostico della vigilia.

L'ex ministro dell'economia, appoggiato da tutto i partito democratico, ha vinto queste primarie rimaste ai margini del diaologo sulla città. 

Ecco i dati dopo i primi 63 seggi scrutinati

Gualtieri 8.725 voti  69,6%

Caudo 1.922 voti 14,2%

Ciani 831 voti 6,1%

Battaglia 821 voti 6%

Fassina 648 voti  4,8%

Zevi 415 voti  3%

Grancio 128 voti 1%

A Bologna, nella sfida caldissima Lepore-Conti sembra ormai certa la vittoria del candidato Pd. L'assessore batte 55 a 45 la Conti nel voto on line. Un dato che potrebbe crescere nello spoglio delle schede ai seggi visto che la Conti era data più forte nel voto on line. La previsione è che potrebbe finire 60 a 40 a favore di Lepore.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Giugno 2021, 01:08
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