Timothy Ormezzano
TORINO - Juve tra il Wanda (stadio) e la Wanda (agente). E'

Timothy Ormezzano
TORINO - Juve tra il Wanda (stadio) e la Wanda (agente). E' la vigilia degli ottavi di Champions al Wanda Metropolitano, la casa dell'Atletico Madrid e della finale del 1° giugno. In campo due squadre pronte all'all-in per la coppa che conta di più, dopo le due finali perse da Allegri e Simeone negli ultimi quattro anni. «Quando la Juve vincerà la Champions, allora potrò riposare in pace», dice il vicepresidente Nedved, commentando quella che ha assunto i contorni di un'ossessione: «La Champions è il nostro obiettivo. Non sono riuscito a vincerla da calciatore, sarebbe meraviglioso conquistarla da dirigente». L'ex Pallone d'Oro esalta quindi Cristiano Ronaldo («uno da Juve, ha la mentalità perfetta») e l'Atletico Madrid («riflette la personalità e il carattere di Simeone»).
Oggi la rifinitura alla Continassa, con Dybala, Bernardeschi e la possibile sorpresa Cancelo in corsa per un posto vicino a CR7 e Mandzukic. A rischio invece Douglas Costa, che ieri si è allenato solo parzialmente in gruppo. L'avvertimento arriva dall'altro brasiliano Alex Sandro: «La Champions è diversa rispetto al campionato. La Juve andrà in campo come sempre per vincere, ma anche l'Atletico lo farà».
Intanto Paratici torna sulla vicenda Icardi, confermando il flirt estivo tra la Signora e l'agente-moglie Wanda Nara: «Quella della scorsa estate non era un'azione di disturbo, ma ultimamente non ci sono stati contatti. La questione sarà d'attualità o no solamente a giugno». Insomma, se ne può (ri)parlare. Anche se più che a un centravanti alla Icardi la Juve darà la caccia a un attaccante rapido come Salah, Asensio o addirittura Mbappè. Il sacrificato? Più Douglas Costa che Dybala, oggetto non più misterioso del desiderio di Marotta.
«Paulo deve continuare a migliorare per essere una nostra bandiera e sono sicuro che lo diventerà. Ha grandi doti tecniche e morali» aggiunge Paratici. Che conferma inoltre l'interesse per Zaniolo, dicendo che «un giocatore italiano accostato a un grande club come la Juve è un bel segnale per il nostro movimento». E aggiungendo un sibillino: «Stiamo guardando».
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Febbraio 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA