Simone Pierini
Il numero di somministrazioni di vaccini inizia a mostrare segni

Simone Pierini
Il numero di somministrazioni di vaccini inizia a mostrare segni di crescita, ma ancora lontano dal piano presentato il 13 marzo scorso dal commissario straordinario per l'emergenza Paolo Figliuolo. mercoledì si è toccata quota 282mila iniezioni, quasi quarantamila in più rispetto a sette giorni prima. Secondo i progetti però già da una settimana si sarebbe dovuta superare la soglia delle 300mila somministrazioni al giorno per poi arrivare a superare le 500mila dal 20 aprile in poi. In parte ha inciso lo stop di quattro giorni ad AstraZeneca, ma la realtà è che la macchina Italia non è ancora entrata a regime.
Nel Lazio ieri è salita la preoccupazione per il ritardo nelle forniture di AstraZeneca che ha portato l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato ha preannunciare un possibile stop (temporaneo), o comunque uno slittamento, delle somministrazioni prenotate per i prossimi giorni. «Se non arrivano i 122 mila vaccini di AstraZeneca previsti siamo costretti nostro malgrado a sospendere le vaccinazioni», ha dichiarato in mattinata. In parallelo sono arrivate le lamentele dei medici di base: «Mentre si moltiplicano i centri vaccinali, i medici di famiglia sono al palo. Questa settimana ognuno può fare solo sei dosi di Pfizer. Marzo finisce con una loro marginalizzazione nella campagna vaccinale e questo in tutte le province della Regione», ha denunciato in una nota la Fimmg Lazio. Dal 20 aprile però il presidente Nicola Zingaretti ha annunciato l'avvio della campagna nelle farmacie con il vaccino monodose di Johnson & Johnson per la fascia d'età che va dai 60 ai 55 anni.
In Lombardia si corre ai ripari dopo i disagi sulle prenotazioni dei giorni scorsi. Dalle otto di questa mattina è attivo il nuovo portale di Poste per le prenotazioni (al sito prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it). In alternativa i cittadini potranno chiamare un call center (800-894-545), rivolgersi ai portalettere oppure tramite Postamat, gli atm di Poste. Per iniziare servono tessera sanitaria, codice fiscale e l'ok al consenso al trattamento dei dati personali. Selezionando il proprio cap, il sistema individuerà in autonomia il centro vaccinale più vicino all'utente. Poi, inserendo la propria data di nascita e il numero di cellulare, parte la prenotazione vera e propria. Infine in Campania il presidente Vincenzo De Luca guarda già all'estate: «Dopo anziani e fragili facciamo vaccini per le isole di Ischia, Capri, Procida per lanciare la campagna turistica, poter proporre sul mercato mondiale delle isole libere dal Covid prima di farci rubare i turisti da Grecia o Spagna». Ieri intanto in Italia 23.649 nuovi casi e 501 vittime.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Aprile 2021, 05:01
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