«Si innesca una spirale di morbosità perversa»

«Si innesca una spirale di morbosità perversa»
Nicola Ferrigni, sociologo Link Campus University, video come quello della funivia vanno mandati in onda?
«Per me no, si avvia un processo di spettacolarizzazione delle tragedie. Che motivo può esserci per pubblicare tali video se non per fare clic? Doveva rimanere materiale per chi segue le indagini. Purtroppo, rientra nel discorso di mettere in piazza le tragedie ed esporle ai commenti della gente. Ci sono video violenti che possono essere utili, non questo».
Perché tanti clic?
«Siamo attratti dal macabro, è nella natura umana. Il rischio è che si inneschi una spirale perversa. Un video del genere insegue i clic ma tale violenza spingerà ad andare sempre oltre, fino a funerali con il defunto nella bara. Questa è la scena di più morti in diretta. E quel video non è nato sul web, è stato diffuso dall'informazione. Serve etica. Andava censurato». (V.Arn.)

Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Giugno 2021, 05:01
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