Emilio Orlando
Un furto da Oscar. I poliziotti intervenuti a Spinaceto per una

Emilio Orlando
Un furto da Oscar. I poliziotti intervenuti a Spinaceto per una lite in famiglia non immaginavano di recuperare il tesoretto rubato all'attrice Gina Lollobrigida. «Sono solo dei regali che mi sono stati fatti dalla Lollobrigida», è stata la giustificazione del trentatreenne romeno finito in manette dopo che nel salotto della sua abitazione gli agenti hanno ritrovato il borsone dal contenuto sorprendente.
Il cittadino straniero, un operaio che svolge lavori di manutenzione e di muratura era stato contattato dall'attrice nata a Subiaco tra settembre e la metà del mese di marzo. Diverse medaglie con raffigurazioni sacre riportanti il suo nome, una serie di francobolli che raffiguravano il volto dell'attrice nel ruolo da protagonista in alcuni film colossal, quattro orologi da polso, cinque penne d'argento, sette collane di perle, monete da venti e da cinquanta centesimi, emesse dalla Repubblica di San Marino. La scoperta è stata inaspettata. La polizia è intervenuta in casa dell'uomo quando una ragazza ha chiamato il 112 mentre litigava con la madre ed il suo compagno.
«Il fidanzato di mia madre ha tre pistole, ho paura». Questo il tenore della chiamata alla sala operativa della questura. L' umo finito in manette aveva anche una pistola calibro 7.65 che probabilmente avrebbe utilizzato contro le due donne se non fossero arrivati i poliziotti ad interrompere la violenza in famiglia. Quando gli agenti hanno chiamato l'attrice, è rimasta sorpresa dalla notizia. Infatti non si era ancora accorta dell'ammanco in casa e probabilmente il ladro avrebbe da li a poco venduto il materiale a qualche ricettatore senza scrupoli.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Aprile 2020, 05:01
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