«Dividerci? È solo per volere mettersi in gioco»

«Dividerci? È solo per volere mettersi in gioco»
Rita Vecchio
Come sta, Ben?
«Chiuso in casa, a Modena».
Prima cosa che farà dopo?
«Salire su un aereo per l'America. Torno dalla mia fidanzata (l'attrice Bella Thorne, ndr)».
Fama e donne: da fidanzato, sempre alto il suo valore di mercato nella Borsa di Cupido?
«Non so. Da single, ne approfittavo. Adesso sono fedelissimo. Mi sveglio ogni mattina alle 5 per augurare buongiorno dall'altra parte del mondo».
Ah, l'amore. Galeotto nella separazione di Benji e Fede?
«Crescere è inevitabile. Dividerci è volere mettersi in gioco. Per farlo, andava messo il pulsante stop. Ma siamo più amici di prima».
Pausa dalla musica?
«Non ho contratti. Sto scrivendo tanto, anche in inglese, come nei miei momenti nostalgici. Quando le cose vanno bene, sono fuori a divertirmi (ride, ndr)».
Dal non avere i soldi ad averne tanti. E poi, droga, alcol. Nel libro è nudo.
«Si impara sulla propria pelle. Non si fa il cantante per soldi. Per droga e alcol, ho imparato dagli errori. Sono stato male. E ho messo la parola fine».
«Per andare avanti, devi essere disposto a perdere tutto».
«Certo, non si può atrofizzare una carriera».
Il lato oscuro successo?
«Non riuscire a dedicare tempo ai fan. O quando al contrario, sono loro che per strada non mi dicono nemmeno ciao che sono già con il telefono pronto per il selfie. A Hollywood, cerco di non fare lo stesso con i miei idoli».
Avete costruito un muro su cui salire per guardare il mondo dall'alto: cosa vede vicino?
«Lavorare su me stesso. Ho il lusso di potermi prendere un po' di tempo per me, senza l'ansia di dovere lavorare per forza».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Maggio 2020, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA