Maxi rogo nella cartiera
Una cartiera che brucia per ore a Cologno Monzese, la paura per la propria incolumità e per la salute. Domenica da incubo per le quindici persone evacuate dalla palazzina a pochi metri dalla cartiera Alfa Maceri di viale Liguria, a Cologno Monzese. Fiamme alte molti metri, alimentate da tonnellate di carta (ma anche dalla presenza di legno, plastica e ferro), hanno impegnato i vigili del fuoco per oltre cinque ore. Il rogo è divampato poco dopo le 7, da subito è stato evidente il rischio per i residenti, mentre l'incendio erodeva la facciata del palazzo confinante con l'azienda.
Una parte del capannone è crollata senza provocare feriti ma i pompieri hanno riscontrato la presenza di amianto sul tetto e hanno dovuto indossare speciali mascherine per evitare di inalare le polveri. Impressionante il muro di fuoco affrontato. «Avremo fatto almeno venti esposti per segnalare il rischio di un deposito di carta a pochi metri dalle case - ha raccontato un inquilino - Abbiamo scritto al procuratore della Repubblica, ai pompieri, alle Asl. Non è cambiato nulla, nessuno si è interessato veramente. Le pile di carta non rispettavano le norme sugli spazi vuoti, nei cortili era sempre tutto pieno. Sapevamo tutti che sarebbe accaduto qualcosa. È un miracolo se non c'è stato il morto».
Ancora da chiarire le cause, intanto i tecnici hanno rassicurato sui valori nella norma delle sostanze tossiche sprigionate nell'aria, soprattutto in merito a pericolo amianto. «L'incendio è stato monitorato dall'inizio dal nostro personale Nbcr (Nucleare, batteriologico, chimico e radioattivo, ndr) - ha spiegato Luciano Roncalli, funzionario di guardia del comando provinciale dei vigili del fuoco - Gli strumenti non hanno evidenziato livelli al di sopra di quello di guardia».
Oggi si deciderà l'agibilità del condominio. Il sindaco Angelo Rocchi ha precisato che i nove adulti e i sei bambini rimasti senza casa sono stati ospitati nella sede dell'Avis di Cologno.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Marzo 2018, 05:01
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