Marco Zorzo
MILANO - Ci sono un paio di analogie che hanno del clamoroso tra

Marco Zorzo
MILANO - Ci sono un paio di analogie che hanno del clamoroso tra l'Under 21 di Gigi Di Biagio attuale e quella del 1986 targata Azeglio Vicini: la Spagna (purtroppo) e i grandi talenti. Quella di 33 anni fa, dopo quell'Europeo perso ai rigori con la Nazionale iberica, passò in blocco (compreso il ct) in quella naggiore: ben sette undicesimi promossi.
Di quella attuale abbiamo già una certezza: Di Biagio si è chiamato fuori, comunque vada. Al suo posto quasi certamente arriverà Paolo Nicolato, un quarto posto e tanto rammarico per il solo quarto posto al Mondiale Under 20 appena concluso.
Sabato sera a Reggio Emilia la vittoria dell'Under 21 sul Belgio (3-1) ha il sapore amaro. Che più amaro di così non si può, visto che la Spagna, battuta all'esordio 3-1, ha sepolto 5-0 la Polonia (ahinoi quel ko 0-1 della seconda gara è stata la svolta in negativo per gli azzurrini). Morale della favola: se stasera Francia-Romania finirà in parità con bel biscottone della serie: avanti entrambi e Italia a casa, significherà fine dell'avventura per gli azzurrini che puntavano al sesto titolo europeo che non porta a casa il titolo.
E tra i grandi talenti, ci sono pure i casi di Kean e Zaniolo. Hanno chiesto scusa, ma la frattura è profonda. Nicolò Zaniolo e Moise Kean restano ai margini del gruppo azzurro dopo la punizione. I due, compagni di stanza nel ritiro dell'Under 21 (e forse non è stata una buona idea tenerli insieme), si sono presentati in ritardo al risveglio muscolare del mattino in preparazione di Italia-Belgio, ultimo di una serie di atteggiamenti che evidenziavano come non fossero pienamente concentrati sull'Europeo. La sera prima della partita, su Instagram Zaniolo ha pubblicato una stories di Kean che ballava sulle note di Benji e Fede «da stasera non arrivo in ritardo...». Quasi una presa in giro a posteriori. Kean non nuovo a certe performance: due anni fa in Under 19 fu punito dopo uno sputo dalle scale...
Meglio passare alle done. Domani in campo per gli ottavi le azzurre sfideranno la Cina a Montpellier (alle 18, diretta tv su Rai Uno). «Siamo arrivate fin qui - le parole del portiere Laura Giuliani - è un peccato mettersi ora dei freni. Continuiamo a sognare, nessuno si aspettava questi risultati e tutto quello che viene da adesso in poi è qualcosa di guadagnato». Come darle torto? D'altronde, le ragazze della ct Milena Bertolini stanno entusiasmando e catturando pure milioni di tifosi davanti alla tv. Sognare non costa nulla. Giusto, ragazze?
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Giugno 2019, 05:01
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