È il teatro il grande protagonista del secondo weekend di gennaio, con proposte che attraversano davvero tutti i generi e tanti attori noti a calcare le scene delle sale capitoline. I miti classici rivivono in “Clitennestra”, trasposizione del romanzo “La casa dei nomi” dello scrittore irlandese Colm Tóibín, con Isabella Ragonese nei panni della regina micenea assetata di vendetta per la morte della figlia Ifigenia, sacrificata agli dei dal padre Agamennone (al Teatro Argentina fino al 21 gennaio), mentre “Sesto potere”, con Francesco Montanari e Cristiano Caccamo, ci catapulta in un presente a tratti distopico dove il web e i social network sono i protagonisti assoluti, capaci di seminare odio e maturare vendette (all'Ambra Jovinelli fino al 21). E la vita social è anche al centro di “Non mi trovo”, che porta la satira pungente di Alessio Giannone (alias Pinuccio di “Striscia la notizia”) al Parioli il 16 gennaio. C'è invece tempo fino a domenica per farsi trascinare dal rock travolgente di Elvis Presley, protagonista assoluto di “Elvis The Musical”, che ne ripercorre la biografia con un cast di 21 elementi e una band che suona dal vivo (al Brancaccio), ma anche per divertirsi, riflettere ed emozionarsi con Giorgio Gaber, riportato immaginariamente in vita ai giorni nostri per esaminare il mondo odierno ne “Il profeta scorretto” (al Belli).
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Gennaio 2024, 13:56
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