Turismo, al via il workshop internazionale "Buy Lazio&Rome"

Turismo, al via il workshop internazionale "Buy Lazio&Rome"

di Mario Landi

Incontro d'affari tra la domanda internazionale e l'offerta turistica di Roma e del Lazio. È il Workshop turistico internazionale « Buy Lazio and Rome», che si terrà dal 14 al 17 settembre 2023 a Roma. Si tratta di un'iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Roma e realizzata da Sviluppo e Territorio, Azienda speciale dell'istituzione camerale. Il Workshop è stato presentato oggi nella sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, sede della Camera di commercio di Roma. Nella settimana in cui si terrà l'evento sono stati già registrati 1.400 appuntamenti. Nel corso dell'evento, che rappresenta un punto di incontro d'affari tra la domanda internazionale e l'offerta turistica di Roma e del Lazio, verranno valorizzati i patrimoni storici, artistici, culturali e religiosi. Ma anche le risorse naturalistiche e paesaggistiche. E le produzioni tipiche gastronomiche e i prodotti turistici sportivi e d'affari.  Alla conferenza stampa è intervenuto l'assessore al Turismo di Roma, Alessandro Onorato. «È importante. Ci permette di creare un network diretto tra chi vende, cioè le aziende, e i buyer, ovvero gli acquirenti dei mercati specifici. All'evento arriveranno 67 buyer, 116 seller. Verrà presentato un rapporto e ci saranno, in totale, 1.400 appuntamenti. Questo vuol dire fare meno chiacchiere e più fatti - ha dichiarato l'assessore Onorato -. Pochi ne parlano, ma Roma vive un momento di ricchezza turistica. Non è semplicemente frutto del caso, ma del nostro patrimonio monumentale e archeologico. E a questo si unisce una strategia di grandi eventi, che hanno creato dei flussi turistici che altrimenti non sarebbero mai arrivati a Roma», ha concluso l'assessore.  Al seminario prenderanno parte 67 buyer, ovvero acquirenti, di cui 27 mercati esteri. Mentre i principali prodotti turistici richiesti sono: città d'arte (22 per cento), mare e laghi (18 per cento), enogastronomia (17 per cento), ambiente-natura-parchi (17 per cento), wellness/Spichiea (11 per cento), congressuale (5 per cento), sportivo (5 per cento) e religioso (5 per cento). La tipologia delle imprese partecipan ti è tour operator (27per cento), hotel 4 stelle (18 per cento), servizi turistici (9 per cento), Dettaglio moderno organizzato (Dmo) (9 per cento), Destination management company (Dmc) (9 per cento),
associazioni (6 per cento), hotel 5 stelle (3 per cento), hotel 3 stelle (3 per cento), catene alberghiere (3 per
cento), appartamenti (3 per cento), agriturismi (2 per cento).

Ma anche ristoranti, consorzi e frantoi. 

I territori del Lazio che presenteranno tematiche innovative e prodotti «forti»,grazie alla presenza di qualificati operatori, saranno Roma, Viterbo, Frosinone, Latina e Rieti. Gli itinerari selezionati per questa edizione e, realizzati attraverso il coordinamento di alcune delle Dmo di Roma partecipanti al workshop, andranno ad interessare le aree dei Castelli romani, i siti Unesco, la natura, i parchi, Ostia antica, la
navigazione del Tevere, l'isola Bisentina, il lago di Bolsena, per fare ritorno a Roma con il borgo di Sacrofano,
il Ghetto ebraico e l'Isola Tiberina. Il tutto sempre accompagnato dalla scoperta delle eccellenze enogastronomiche della regione, un percorso sensoriale a tutti gli effetti, che conferma la validità del claim«dalla geografia al prodotto» strategia vincente di marketing territoriale che da sempre contraddistingue il
workshop.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Settembre 2023, 06:00
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