In un periodo di covid l'emergenza neanche troppo futura è quella oncologica. Pochi controlli, strutture abbandonate dai pazienti per paura e pochi fondi alla ricerca sono i nodi da sciogliere per evitare che una volta superata la pandemia possa esserci un'ondata di decessi da tumore. Ecco allora che in aiuto della medicina arrivano anche i privati. “In questo momento storico è superfluo spiegare perché è importante sostenere la ricerca scientifica, quello che forse vale la pena ricordare è perché è importante sostenere tutta la ricerca scientifica, anche quella collegata a malattie che purtroppo abbiamo dovuto accantonare durante l’emergenza Covid 19, in primis le malattie oncologiche”.
Lo ha detto la dottoressa Agnese Collino, supervisore scientifico di Fondazione Umberto Veronesi, in occasione del lancio della raccolta fondi avviata in collaborazione con il brand Tigotà.
“Le malattie oncologiche – continua Collino - probabilmente diventeranno purtroppo una nuova emergenza dopo quella da Coronavirus perché tante diagnosi non hanno potuto essere effettuate anticipatamente, quando sarebbe stato necessario. E’ quindi importante continuare a sostenere il lavoro di tanti ricercatori che si impegnano ogni giorno a trovare nuove soluzioni diagnostiche e terapeutiche per garantire ai pazienti oncologici le maggiori chance di cura e di guarigione”. In ognuno dei 630 negozi della catena sparsi sul territorio nazionale e nello shop online Tigota.it, verranno vendute delle agendine colorate, ricche di autorevoli contenuti scientifici divulgativi realizzati da esperti di Fondazione Veronesi, al costo di tre euro. Per ogni agenda venduta Tigotà destinerà un euro per finanziare l’attività di ricerca.
In un anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria da Covid-19, anche la grande distribuzione deve fare la propria parte.
“Guardiamo da sempre con interesse a chi si dedica quotidianamente agli altri.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Dicembre 2020, 11:47
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