Roma, stop ai dehors selvaggi: al via rimozione pedane e tavoli abusivi

Lucarelli: «Con la pandemia sono stati molti i commercianti che hanno sfruttato l'emergenza per allargarsi o tentato di installare pedane e dehors completamente abusivi»

Roma, stop ai dehors selvaggi: al via rimozione pedane e tavoli abusivi

Al via questa mattina nel Primo municipio di Roma le prime rimozioni per pedane e arredi non a norma da Campo de' Fiori a via Crescenzio, passando per piazza Navona e Monti. Le operazioni proseguiranno anche nei prossimi giorni per concludere la prima tranche di rimozioni delle 18 Osp, occupazioni di suolo pubblico, non a norma. Pinze e frullini in azione per riportare decoro e legalità dove qualcuno aveva sfruttato l'emergenza per installare senza averne diritto pedane esterne. Tutto in barba al codice della strada. Le prime occupazioni ad esser rimosse stono state quelle che intralciavano la viabilità o insistevano su percorsi per ipovedenti, scivoli per il passaggio dei diversamente abili o che erano un pericolo per la viabilità. Una task force che durante tutta la giornata ha messo in atto i decreti firmati dal I municipio.

 

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Soddisfatta l'assessora alle Attività Produttive, Monica Lucarelli che ha guidato la cabina di regia con municipi e polizia locale. «Oggi abbiamo dato un segnale importante e rimesso le regole dove si stava creando una giungla - commenta Lucarelli - con la pandemia sono stati molti i commercianti che hanno sfruttato l'emergenza per allargarsi o tentato di installare pedane e dehors completamente abusivi.

Le rimozioni di oggi, che comunque sono solo un primo step, arrivano dopo un percorso iniziato da più due mesi in cui abbiamo riunito un tavolo permanente con I e II Municipio, le associazioni di categoria e le forze dell'ordine. Abbiamo prima inviato un vademecum firmato dalla polizia locale a tutti gli esercenti in cui abbiamo rimarcato le regole inderogabili per le occupazioni di suolo pubblico».

«Alcuni commercianti, - prosegue l'assessora capitolina alle Attività Produttive - dopo aver ricevuto il "pieghevole", hanno provveduto da soli a rimuovere gli abusi evitando così sanzioni e rimozioni. Le operazioni di controllo, affidate alla polizia locale, proseguiranno anche nei prossimi giorni e il progetto pilota partito dai municipi che avevano il maggior numero di Osp, sarà esteso anche agli altri municipi di Roma. Ringrazio per la collaborazione sia gli agenti che il comando della polizia locale e la presiedente del I municipio Lorenza Bonaccorsi  per il lavoro svolto e la collaborazione che ha messo in campo. Oggi abbiamo dimostrato l'importanza del gioco di squadra e della concertazione».


«Con via dei pastini sono iniziate oggi le prime rimozioni delle osp covid abusive - spiega la presidente del I municipio, Lorenza Bonaccorsi - ripristiniamo la legalità a salvaguardia degli esercenti che rispettano le regole. Lavoriamo per un municipio dove venga ripristinato il decoro, a tutela dei residenti e dei turisti.  Nei prossimi giorni seguiranno altre rimozioni in altre rioni come Prati e Celio».


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Febbraio 2022, 17:23
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