Due pericolose bande di giovani criminali tengono in “ostaggio” alcune fermate delle metro C e A, seminando il terrore tra i coetanei.
Ispirate ai personaggi e alle canzoni trapper e rap in voga tra gli adolescenti, questi ragazzi “oltre il limite” vestono con tute sportive, indossano cappellini con visiera e felpe con il cappuccio. Ma soprattutto fanno paura.
La vittima viene picchiata e derubata
Si avvicinano con la scusa di chiedere un euro oppure una sigaretta: poi la vittima prescelta viene circondata e picchiata. Il bottino spesso è costituito dallo smartphone e dal denaro trovati nelle tasche: in alcuni casi, i malcapitati sono stati rapinati anche di capi d’abbigliamento di valore.
Una delle gang è formata da 4 adolescenti
Una delle due gang (quella che si aggira nelle stazioni metro di Conca d’Oro, Rebibbia, Ponte Mammolo e San Giovanni) è composta da almeno quattro adolescenti violenti. Anzi, secondo le testimonianze dei minorenni che hanno avuto il coraggio di denunciare e in base alle immagini estratte dagli investigatori e contenute nelle telecamere di videosorveglianza degli scali metropolitani, tra i componenti della banda ci sarebbe anche una ragazza adolescente, che parteciperebbe ai pestaggi.
Le segnalazioni
Diverse anche le segnalazioni, di ragazzi e commercianti del Tridente (in particolare di quelli nella zona di piazza Mignanelli) sulla presenza attiva della “gang dei marocchini”, che è solita radunarsi in comitiva sotto la “Colonna dell’Immacolata Concezione” di piazza Mignanelli e sulla salita dei Cappuccini. Una banda pericolosa, che si aggira intorno alla metropolitana di piazza di Spagna e che semina letteralmente il panico tra le comitive giovanili che frequentano il Centro storico.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Marzo 2023, 08:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA