Rifiuti abusivi: faro della Procura sulla spazzatura da altri Comuni

Rifiuti abusivi: faro della Procura sulla spazzatura da altri Comuni

di Lorena Loiacono
Ora c'è anche la Procura di Roma sul caso rifiuti nella Capitale denunciato ieri da Leggo: l'ipotesi che nelle discariche capitoline possa arrivare la spazzatura da altri Comuni ha messo in allerta il sostituto procuratore per reati ambientali. Per limitare i danni l'Ama manda i rifiuti in Puglia ma intanto, fuori dalle discariche di Tmb di Malagrotta e Rocca Cencia, negli ultimi giorni ci sono stati appostamenti dei vigili urbani per capire come mai ci sia stato un incremento tanto alto di rifiuti a Roma.

Un boom che, solo nel mese di aprile, è arrivato all'8,5% in più rispetto allo stesso mese del 2017: qualcosa come 6500 tonnellate in più. Un fenomeno apparentemente inspiegabile. Al vaglio del Campidoglio c'è l'ipotesi del pendolarismo della spazzatura che, dall'hinterland romano, arriverebbe in Città mandando in affanno la raccolta, visto che le discariche sono al collasso. E l'Ama, in evidente difficoltà, interpellata da Leggo non ha voluto commentare la vicenda ma ha specificato che la linea del termovalorizzatore di San Vittore, in manutenzione nei giorni scorsi, è tornata a funzionare mercoledì sera e che si potrebbe attivare anche il piccolo trito-vagliatore di proprietà, utilizzabile in caso di necessità. Intanto però, vista la produzione eccezionale dei rifiuti, Ama ha chiesto alla Regione Lazio di attivare un accordo temporaneo con la Regione Puglia per il trattamento delle eccedenze di produzione. Ma sull'ipotesi dello sversamento dei rifiuti dall'hinterland romano esplode la bufera: «Sarebbe un fatto gravissimo ed allarmante - hanno commentato il capogruppo del PD capitolino Antongiulio Pelonzi e la consigliera dem Ilaria Piccolo - per l'assenza di controllo con l'aggravante di non conoscere la natura dei rifiuti trattati illegalmente. Lo sversamento illegale di rifiuti è un reato ambientale gravissimo. La sindaca Raggi, l'assessore Montanari e il comandante dei vigili urbani riferiscano subito». Sul caso interviene anche la commissione ambiente: «Siamo di nuovo in emergenza ha sottolineato il vicepresidente Davide Bordoni di Forza Italia - a gennaio abbiamo sentito dire che erano in fieri tre nuovi siti e che la differenziata sarebbe stata incrementata, invece ci ritroviamo una città ancora più sporca e indecorosa rispetto all'anno precedente».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 21:34
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