Renzo Gattegna morto a 81 anni, le comunità ebraiche di tutta Italia in lutto

Renzo Gattegna morto a 81 anni, le comunità ebraiche di tutta Italia in lutto

È morto Renzo Gattegna, ex presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane. Aveva 81 anni ed era stato presidente dell'Ucei per tre mandati, dal 2006 al 2016.

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Nel corso degli anni, Renzo Gattegna si era distinto per l'autorevolezza istituzionale e per la ricerca costante del dialogo contro ogni estremismo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha ricordato così: «Sono profondamente colpito dalla sua scomparsa, non possiamo dimenticare l'impegno profuso con intelligenza, garbo ed equilibrio durante i lunghi anni vissuti alla guida dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane».

Il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, lo ha voluto invece ricordare così: «Renzo Gattegna nel corso della sua vita è stato capace di affiancare una prestigiosa attività professionale di avvocato con un impegno costante nelle organizzazioni ebraiche, iniziato con i gruppi giovanili e proseguito con i consigli comunitari e dell’unione delle comunità di cui è diventato presidente. La sua attività si è caratterizzata per la dedizione costante e per uno stile pacato ma deciso e mai rinunciatario, cercando sempre di mettere d’accordo le diversità e costruire insieme, guidato da una forte fede nei valori e nelle istituzioni che amministrava e rappresentava». Anche Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica di Roma, ha salutato così Renzo Gattegna: «Ho appreso con grande dolore della scomparsa di Renzo Gattegna. Da sempre protagonista della vita comunitaria, si è sempre speso per difendere la causa ebraica e d’Israele. Un galantuomo che ha seduto prima nel Consiglio della Comunità Ebraica di Roma per poi  diventare Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.

Una guida sempre contraddistinta da un forte senso di appartenenza e grande generosità. Figura istituzionalmente riconosciuta, ha reso l’ebraismo italiano interlocutore per l’intera società civile. Se ne va un altro uomo di grande spessore, lasciando un vuoto in tutti noi. In questo momento difficile esprimo la mia vicinanza alla moglie e ai figli. Il ricordo di Renzo e i suoi insegnamenti rimarranno per sempre impressi nei nostri cuori».

«Con la scomparsa di Renzo Gattegna, l'ebraismo italiano perde una guida saggia e appassionata. Durante la sua presidenza dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sono stati tanti i momenti di confronto e condivisione in cui ho avuto modo di conoscere meglio Renzo, una persona perbene che mancherà a tutte e tutti», il ricordo di Nicola Zingaretti, segretario del Pd. Anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ha elogiato la vita di Renzo Gattegna: «Con lui scompare una delle figure più autorevoli dell'ebraismo italiano. Uomo di dialogo, si è contraddistinto per il suo impegno contro ogni forma di estremismo e fondamentalismo. A nome mio e di Fratelli d'Italia profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia e alla comunità ebraica».

Virginia Raggi, sindaca di Roma, ha salutato così Renzo Gattegna: «Cordoglio per la scomparsa, Roma si unisce al dolore della sua famiglia e di tutta la comunità ebraica che oggi ha perso una guida. Sua capacità di ascoltare, dialogare e confrontarsi sia esempio per tutti». Daniele Leodori, vicepresidente della Regione Lazio, ha invece dichiarato: «Il suo impegno e la sua testimonianza per la Memoria, il dialogo e la formazione delle giovani generazioni restano uno straordinario esempio per tutti noi. La Regione Lazio si stringe ai familiari, alla Comunità ebraica di Roma e all'Unione delle comunità ebraiche italiane».


Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Novembre 2020, 16:51
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