È stato inaugurato oggi a Roma “Poste Centro Medico”, il primo centro medico aziendale d’eccellenza polispecialistico dedicato ai dipendenti di Poste Italiane, ai loro familiari e ai pensionati. A tagliare il nastro della struttura, realizzata nella sede centrale di Poste Italiane a Roma, è stata la Presidente Maria Bianca Farina alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante e del Condirettore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco.
Poste Centro Medico si sviluppa su undici ambulatori e tre sale di attesa e si avvale di professionisti provenienti dalle più importanti strutture sanitarie nazionali per offrire visite specialistiche e servizi diagnostici specializzati nelle diverse aree mediche: cardiologia, dermatologia, gastroenterologia, ginecologia e ostetricia, medicina fisica e riabilitativa, nutrizione e dietologia, oculistica, oncologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, pediatria, senologia e urologia. Il centro dispone inoltre di un servizio di diagnostica per immagini a supporto di ogni area medica. Il Direttore Clinico e sanitario è il Professor Francesco Cognetti. Grazie al Piano Sanitario aziendale, al quale hanno già aderito oltre 100mila dipendenti di Poste Italiane, la struttura garantisce tariffe convenzionate estremamente vantaggiose.
“Poste Centro Medico è dedicato alle donne e agli uomini di Poste Italiane che sono stati e continuano ad essere in prima linea in questa lunga pandemia a servizio dei cittadini dimostrando un attaccamento straordinario all’azienda e un coraggio unico - ha commentato la Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina –.
“Sono particolarmente orgoglioso di essere stato invitato a questa inaugurazione. La sanità – ha spiegato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - deve essere sempre al primo posto. La pandemia ci ha insegnato che un sistema sanitario che funziona è fondamentale per affrontare ogni tipo di emergenza. Credo dunque che iniziative come queste, che vanno incontro a categorie di lavoratrici e lavoratori impegnati a far funzionare un servizio essenziale come quello di Poste Italiane, siano in grado di aumentare la sicurezza non solo dei dipendenti e dei loro familiari, ma anche di tutti i cittadini. Un esempio che mi auguro venga replicato. La salute è un diritto che va garantito. In ogni posto e in ogni momento”.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Maggio 2021, 20:37
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